Oggi e’ una giornata calda, ormai ci stiamo avvicinando ai 30 gradi, di notte ormai si dorme con la finestra aperta. Con me ho portato poca roba estiva quindi dovro’ fare un po’ di spesa. Sono stati giorni terribili, dopo essermi dimesso da Consigliere del COM.IT.ES. ho avuto intorno a me il supporto di persone che stimo molto, tanti che mi chiedevano di ripensarci e questo mi ha aiutato ma ero anche tanto preoccupato e sconcertato per cio’ che avevo letto, e soprattutto confuso su cio’ che stava succedendo senza vederci chiaro. Continuavo a pensare, ero nervoso e ho dormito poco, mi sentivo molto stanco fisicamente. Nonostante tutto mi sono preso tempo per riflettere a lungo e ho raccolto informazioni importanti parlando al telefono con persone molto equilibrate che mi hanno rassicurato. Finalmente oggi sono arrivato alla decisione di ritirare le dimissioni. Sono sicuro che si possa fare chiarezza su quanto e’ successo e che ci sono tutte le condizioni giuste perche’ venga fatta giustizia. Mi e’ sembrato giusto tornare per poter dare il mio contributo. Ci vorra’ tempo forse, ma non importa, alla fine tutti i nodi vengono al pettine.
L’anatra alla Pechinese
Luca e Ivan due amici Italiani di Seattle sono stati qui qualche giorno in vacanza, e’ stato piacevole e divertente avere un po’ di compagnia. Questa sera prima di salutarci abbiamo cenato al famoso Roast Duck Restaurant di Pechino, dove e’ possibile gustare l’anatra alla pechinese. Era la prima volta anche per me, e mi e’ piaciuta tantissimo. Preparata e cucinata con una tecnica particolare che ne riduce il grasso del 45%, viene tagliata a fettine dallo chef e servita al tavolo insieme a delle piadine sottilissime e salsine varie. Gustosissima, da rifare. Poi loro hanno preso taxi per tornare in hotel e da solo ho percorso a piedi il viale che portava verso la metropolitana. A un certo punto mentre camminavo da solo un cane dietro di me si e’ messo ad abbaiare. Ho continuato e mi sono imbattuto in una piccola piazza antistante all’entrata di uno stadio di calcio. In mezzo uno stereo a pile che suonava musica a tutto volume e coppie di persone di mezza eta’ che ballavano un misto tra walzer e latino. Mentre mi allontano, la canzone cambia, mi pare di conoscerla, mi fermo e ascolto: ‘O bella ciao’. Sorrido e penso: resisti resisti….. Ben tornato Enzo.
Il Giardino Botanico
Pensavo di aver visitato tutto a Pechino e poi leggendo la guida che ho mi sono accorto che non ero ancora stato al Giardino Botanico. Non distante dal Palazzo d’Estate, sono rimasto colpito da quanto e’ grande (non sono riuscito nemmeno a vederlo tutto) e dalla varieta’ di fiori. E poi di questa stagione e’ veramante un esplosione di colori.
Anche Bill Gates a Pechino
Bill Gates e’ a Pechino in visita per qualche giorno e oggi la Tsinghua University gli ha conferito un dottorato onorario durante una cerimonia ufficiale nel quale ha parlato agli studenti nel suo discorso intitolato: “The Road of Future: Joint Innovation in China” . E’ la decima visita di Bill in Cina, qui per migliorare le relazioni tra Microsoft, il governo e la comunita’ industriale cinese, incontrera’ vari leaders dei governi asiatici e partecipera al Bo’ao Forum of Asia nell’isola di Hainan.
La pizza secondo i Cinesi
Qualche giorno fa mi sono trovato davanti un carrettino con una signora che con un piccolo mattarello stendeva la pasta per quelli che i Cinesi chiamano ‘Piza’, ebbene si’ la pronunciano con una zeta sola. La pizza per i Cinesi e’ un involtino con un ripieno di uova, erbette e non so bene cos’altro. Come ho scritto in un post precedente pensano di averla inventata loro. Non potevo perdere quest’occasione per scattare alcune foto per testimoniare questa ….. quantomeno insolita credenza…. Volevo raccontare come e’ andata la riunione del COM.IT.ES. ma preferisco parlare di pizza e mantenere il riserbo. Per quelli interessati vi rimando al verbale ufficiale quando sara’ pronto, io quello che dovevo dire l’ho detto durante la riunione, adesso vediamo cosa succede. Una cosa che ho vermante apprezzato pero’, e questo ci tengo a dirlo perche’ che mi ha commosso, e’ l’intervento del caro amico Carlo Mannocci, un gesto umile, sincero e coraggioso dal quale tanti seduti attorno a quel tavolo avrebbero dovuto prendere esempio.
Girotti colpisce ancora
La polemica del Sig. Girotti contro il Consolato e il COM.IT.ES. continua. Prima con un articolo rispondendo al nostro comunicato nel quale il nostro amico dice purtroppo altre verita’ ma ancora una volta mi soprende nel difendere il CGIE, se il Girotti avesse a cuore veramente lo sperpero di denaro pubblico a danno del cittadino sarebbe d’accordo con Romana nel chiedere l’abolizione del CGIE che non serve assolutamente a niente e ha un costo per lo stato Italiano che e’ una briciola in confronto a quanto viene speso per i Comites. Romana gli ha risposto con una lettera nel quale lo invita ad uscire allo scoperto, a partecipare alle riunioni e a proporre qualcosa di costruttivo ma il Girotti insiste nel voler non partecipare a un confronto in questo comunicato alla stampa cosa che non capisco perche’ rimanendo nell’anonimato non fa altro che darsi la classica zappa sui piedi: chi manda lettere anonime finisce sempre per alzare polveroni senza ottenere niente. Domani mattina ci sara’ la riunione del COM.IT.ES. a San Francisco con il Console, purtroppo potro’ partecipare solo per telefono via internet quindi speriamo che la connessione tenga, sara’ interessante vedere cosa succedera’.
Le tombe degli imperatori della dinastia dei Ming
Domenica, di ritorno dalla Grande Muraglia ho visitato le Tombe dei Ming. Su 16 imperatori, di cui si compone la dinastia Ming (1368-1644), 13 riposano qui, con le loro mogli. Devo ammettere che tra tutte le cose che ho visto a Pechino, fin’ora questa mi e’ sembrata la meno interessante. La gola grazie alle pastiglie va un po’ meglio speriamo che anche questa volta non si traduca in un’influenza.
La Grande Muraglia
Domenica per la quarta volta da quando sono qui mi sono alzato con un forte mal di gola. Non riesco a capire come sia possibile, la giornata era calda il giorno precedente e ormai pensavo che i miei anticorpi si fossero ormai ambientati. In taxi mi sono recato a visitare, finalmente, la Grande Muraglia che e’ a circa a un’ora di macchina da Pechino. Per quanto riguarda le informazioni e cenni storici sul quest’opera monumentale che ha piu’ di duemila anni vi rimando a quanto scritto su wikipedia
Il Tempio del Cielo
Sabato sono stato a visitare il Tempio del Cielo costruito nel 1420 e situato nel mezzo di un bellissimo parco. Per saperne di piu’ su questo tempio vi invito a leggere questo articolo. Sono stato ancora una volta fortunanato, come lo scorso weekend la giornata era bellissima, calda e ventilata, ideale per le foto che ho scattato.
S.S.S.S.S
Lo scriveva il mio bisnonno Attilio alla mia bisnonna Maria dal militare, S.S.S.S.S significa….. Sono Soldato Sempre Senza Soldi. E’ stato cosi’ anche per me nelle ultime due settimane, ho dovuto farmi prestare soldi dall’hotel e dai colleghi di lavoro in attesa che mi arrivassero le carte di credito sostituive. La mia banca mi ha poi inviato il Bancomat ma senza il codice di accesso. E dopo notti passate al telefono ho scoperto che si sono sbagliati e il codice lo hanno spedito a Seattle, al mio indirizzo di casa. Ho scoperto anche che le banche Cinesi non accettano carte di credito straniere quando si tratta di anticipare contante. Non sapevo piu’ che pesci pigliare poi stamattina, su consiglio di un impiegato della banca dove ho un conto a Seattle, ho trovato a Pechino una filiale della HSBC, banca Americana. Sono andato all’ora di pranzo e dopo un’ora di taxi mi sono presentato allo sportello e finalmente dopo giorni e giorni di attesa ho finalmente fatto il primo prelievo con successo da quando sono stato derubato. E’ venerdi’, tra dieci minuti inizia il weekend……
Ristoranti di Hot Pot
Una delle specialita’ del posto sono i ristoranti di Hot Pot. Ti portano questa pentola di rame piena di acqua e spezie che viene portata in ebollizione da una fiamma sottostante prodotta con del combustibile liquido. Nel menu puoi scegliere tra una vasta selezione di cibi crudi, dalla carne, alle verdure, pesce, pollo che ti vingono portati a tavola e tu puoi cucinarli nella pentola o “hot pot“. La carne e’ tagliatata molto sottile in modo che si cucini velocemente sembrano quasi fette di prosciutto. E poi ci sono varie salse che si possono usare come condimento una volta cucinato il tutto. I gamberi che hanno portato a tavola erano proprio freschi… si muovevano ancora dentro un contenitore con dell’acqua. Non ho avuto il coraggio di buttarli dentro la pentola…
Una giornata dal triste finale
Oggi abbiamo visitato TechFaith, una ditta quotata su Nasdaq che opera nel campo della telefonia mobile produttrice di telefonini e palmari, uno dei nostri partner. Loro erano una sessantina, noi eravamo in quindici, radunati attorno a questo lunghissimo tavolo in questa mega sala riunioni e’ stato come due mondi e culture opposti si incontrassero. Comunicare con loro non e’ stato facile, e c’e’ un ancora un abisso da colmare a livello di metodologie di lavoro e stile di management. Pero’ e’ stato bello vedere quanta volonta’ e passione c’era da entambe la parti nel cercare di venirsi incontro. E’ stata un’esperienza interessante nella quale ho imparato molto. Dopo il lungo meeting siamo andati al famoso risorante di Pechino A Fun Ti, la specialita’ e’ l’agnello, musica dal vivo, balli, danze del ventre, alla fine c’era pure chi ballava sui tavoli. Era ormai quasi ora di pagare il conto, nonostante la musica a tutto volume rimango seduto. A un certo punto mi giro e noto che Nick, il general manager, infuriato parla con i camerieri e poi fruga sotto il tavolo. Capisco subito ma chiedo conferma, anche a lui era sparito il portafoglio…. Era nella tasca della giacca tenuta, come si fa di solito al ristorante, sullo schienale della sedia. Qualcuno passando deve aver infilato la mano in un istante. Incredibile, in un ristorante… stento ancora a crederci. La serata si trasforma in una triste vicenda. Ho provato a parlargli e tranquillizzarlo raccontadogli della mia storia ma era troppo arrabbiato per ascoltarmi. Torniamo tutti in hotel mentre il povero Francis accompagna Nick alla stazione di polizia. Che peccato.
Malian Dao la via del tè
Dopo il Palazzo d’Estate, ieri Francis ci ha portati a Malian Dao, dove camminando per piu’ di un chilometro incontri solo negozi di te’, ce ne sono piu’ di 600. Qui il prezzo di un pacco di te’ puo’ arrivare fino a qualche migliaio di euro a seconda della rarita’. Avevo gia’ parlato di te’ in precedenza, ma per chi vuole saperne di piu’ Malian Dao e’ il posto ideale da visitare e poter assaggiare ogni varieta’ possibile di tè. Io ho comprato del Ginseng Oolong che viene prodotto a Taiwan, e’ talmente dolce che non serve aggiungere zucchero per berlo e la particolarita’ e’ che ti lascia in bocca un gusto simile alla liquirizia.
Visita al Palazzo d’estate
Durante il weekend ho accettato l’invito a unirmi ad un gruppo di manager di Microsoft arrivati a Pechino da qualche giorno, siamo andati a visitare il Palazzo d’Estate. La giornata era fantastica, calda e leggermente ventilata, e ne e’ valsa veramente la pena. I giardini del palazzo comprendono il lago Kunming, che d’inverno e’ completamente gelato per la gioia degli amanti del pattinaggio su ghiaccio, e si estendono su una superficie di 2,9 chilometri quadrati. Dominato dalla collina della longevita’ alta 60 metri, questo complesso architettonico e’ stato incluso nel 1998 nell’elenco dei Patrimoni dell’UNESCO. Le foto parlano da sole, sicuramente uno dei posti piu’ affascinanti di Pechino e sono contento di aver aspettato la bella stagione per visitarlo.
Qui fino al 15 di Giugno
E’ ufficiale ormai, rimango qui fino al 15 di Giugno, inizialmente mi avevano chiesto di estendere la mia permanenza qui altri 3 mesi ma da Redmond hanno detto che era troppo e si sono accordati per un mese e mezzo. Sono contento. Buona Pasqua a tutti!
Sindacati e previdenza sociale
15 anni fa qui andavano quasi tutti in bicicletta e pochissimi possedevano un computer, quando passava una macchina era quasi un evento, oggi a Pechino ci sono 2 milioni e mezzo di macchine in circolazione. 400 milioni di persone possiedono un telefonino cellulare e si laureano ogni anno 4 milioni di studenti, di cui il 40% in ingegneria. Oggi ho letto che Beppe Grillo ha detto “vogliamo bloccare l’avanzamento della Cina? Mandiamogli tutto spesato CGIL, CISL e UIL per sei mesi e vederete che dopo la Cina sarà paralizzata”. Vero, anche se vorrei vedere lui cosa farebbe se lavorasse in una fabbrica Cinese con le condizioni di lavoro che hanno qui. Questa e’ gente che lavora sodo, a testa bassa, e non pensa a lamentarsi. C’e’ ancora molta poverta’, persone estremamente semplici, attaccate ancora a valori e tradizioni di un tempo e pronti ad affrontare enormi sacrifici a beneficio della propria famiglia. Venti anni fa lo stipendio medio era 6 dollari al mese e la maggior parte delle famiglie Cinesi riuscivano a mettere da parte 2 dollari al mese. Ancora oggi i Cinesi sono un popolo di risparmiatori, molti giovani che lavarano a Pechino, a causa di un sistema previdenziale carente, sono costretti a mandare parte del loro stipendio alle loro famiglie che spesso vivono in zone povere della Cina.
La risposta a al Sig. Girotti
Ecco la risposta ufficiale che abbiamo inviato oggi alla stampa, al Ministero degli Esteri e all’Ambasciata di Washington a riguardo la questione sollevata dal Sig. Girotti due giorni fa:
Il COM.IT.ES. di San Francisco con questo comunicato desidera manifestare la propria solidarieta’ alla sua Presidente Romana Bracco per le accuse diffamatorie rivolte dal Sig. Sergio Girotti e la sua associazione “Nuovi Pensieri” nella lettera inviata al Ministro D’Alema, al Vice Ministro Danieli e all’Ambasciatore italiano negli Stati Uniti, Castellaneta e pubblicata dai vari organismi della stampa. Pur condividendo le inefficenze del servizio Consolare di San Francisco riportate dalla lettera , il Comitato rimane fermo e unito di fronte alle accuse ingiuste di responsabilita’ rivolte alla sua Presidente. Riteniamo che Romana sia vittima di un attacco strumentalizzato lanciato per tentare di compromettere il lavoro svolto fin qui dal COM.IT.ES. che sta cercando di risolvere i problemi del Consolato noti ormai a tutti . La nostra Presidente Romana Bracco gode della massima stima e fiducia da parte di tutti noi membri del COM.IT.ES. e da parte del Console Generale, e ci teniamo a evidenziare che Romana non e’ solo la presidente ma anche il membro piu’ attivo in assoluto di tutto il comitato. Il suo lavoro e impegno costante a favore della comunita’ Italiana che rappresenta occupano gran parte della sue giornate non solo a beneficio del COM.IT.ES ma di diverse associazioni sociali e culturali Italiane della citta’ di San Francisco. Ricordiamo che il COM.IT.ES., consapevole della situazione di disagio dei cittadini Italiani residenti nella circoscrizione di San Francisco per quanto riguarda il servizio consolare, lo scorso ottobre ha condotto un sondaggio sul proprio sito www.comites-sf.org e non solo ha pubblicato i risultati online, ma li ha presentati ufficialmente tramite il proprio esecutivo al Console Generale di San Francisco in data 14 novembre 2006, affinche’ il Consolato potesse farne uso e adottare le giuste misure per porre rimedio una situazione che pare ormai insostenibile come evidenziato nella lettera del Sig. Girotti . Ricordiamo anche che l’operato di questo comitato e’ documentato ed consultabile sul nostro sito leggendo i verbali pubblicati, pertanto le accuse di mancanza di trasparenza sono a nostro avviso totalmente infondate. Invitiamo pertanto il Sig. Girotti e la sua associazione a informarsi meglio e a partecipare alle nostre riunioni che sono aperte al pubblico e a tutti i cittadini che volessero portare il proprio contributo. L’ obiettivo di tutti e’ quello di arrivare costruttivamente ad una soluzione dei problemi che nessuno nega . Purtroppo come il Sig. Sergio Girotti giustamente scrive, la carenza di personale incide fortemente sull’efficenza del Consolato e con questa lettera il COM.IT.ES. vuole anche rivolgere un caloroso invito al governo Italiano e i rappresentanti parlamentari della sezione estero, cosi’ impegnati a discutere in parlamento delle questione di politica estera di cui tutti noi siamo bene a conoscenza, a non dimenticarsi dei loro connazionali all’estero per quanto riguarda quelli che sono i bisogni primari di chi vive lontano dalla madre patria. Riteniamo pertanto che cercare di fare del Presidente Romana Bracco il capro espiatorio di una situazione cosi’ complessa e cosi’ grave sia un tentativo dispregevole e che ha come unico scopo quello di destabilizzare e distruggere il lavoro del COM.IT.ES. che Romana Bracco “in primis” sta cercando di fare per mantenere un rapporto di cooperazione e sensibilizzazione del Consolato. Il COM.IT.ES pertanto ribadisce la sua piena fiducia alla Presidente Romana Bracco e invita gli esponenti politici di cui sopra, il Console Generale e tutti i cittadini Italiani della circoscrizione, e l’associazione “Nuovi Pensieri” a collaborare affinche’ si possa arrivare presto e uniti a una soluzione positiva di questa situazione che non giova a nessuno.
La Cina sulla Luna
E’ stato presentato a Shanghai il primo rover di costruzione Cinese che entro 5 anni dovrebbe perlustrare il suolo lunare. Pare che la Cina abbia già colmato il gap tecnico nei confronti di Stati Uniti e Russia nella corsa verso la conquista dello spazio che comprendera’ anche Europa, India e Giappone e nei prossimi anni portera’ sulla Luna non solo astronauti ma anche turisti super ricchi. Ma non illudetevi la colonizzazione dello spazio non avverra’ solo per motivi scientifici ma anche politici (e militari), c’era da aspettarselo…. E per chi come me non avesse i soldi ma tanta passione per viaggiare una speranza comunque esiste: tentare la fortuna e vincere un viaggio sulla luna e’ possibile! Come fare? Consultate questo sito. Nel frattempo guardatevi il video di presentazione del rover. “Guarda che lunaaaa… guarda che mareee….”
Il Consolato di San Francisco
Questa mattina mi sono alzato presto e ho aperto il mio portatile mentre ero ancora a letto, avevo come la sensazione che qualcosa di importante fosse successo. Non mi ero sbagliato, tra la posta elettronica in arrivo un’email mi segnala un articolo pubblicato dall’AISE su una lettera che denuncia l’insostenibile inefficenza del Consolato di San Francisco (clicca qui per leggerlo). A parlare un certo Sergio Girotti referente dei “Nuovi Pensieri”. Ho passato la mattina al telefono con San Francisco e ho parlato con Romana (non Romina come l’articolo riporta). Stupiscono alcune cose, l’attacco cosi’ sfrontato e diretto nei suoi confronti, Romana e’ una persona che stimo e che a mio avviso e’ stata fatta capro espiatorio ingiustamente di una situazione che non dipende da lei, poi il nome di questo famigerato Sergio Girotti che nessuno conosce e sembra non esistere perche’ non iscritto all’AIRE, e infine questa associazione “Nuovi Pensieri” che dinuovo nessuno sa cosa o dove sia. Mistero inspiegabile. C’era da aspettarselo che prima o poi questo succedesse, la situazione del Consolato e’ ormai sotto gli occhi di tutti e non ha bisogno di ulteriori commenti. Le parole del Sig. Girotti anche se un fantasma, a parte l’attacco a Romana, sono pienamente condivisibili e ha parlato usando i canali giusti per colpire il bersaglio: i politici e la stampa. Il Consolato di San Francisco e’ un disastro, diciamolo, sono talmente inefficenti che a Seattle qualcuno un giorno mi ha chiesto se veramente questo Consolato esiste oppure no. Noi del COM.IT.ES al Console Generale lo abbiamo fatto presente anche fornedogli i risultati di un sondaggio che parlava chiaro su quale fosse l’opinione di chi del Consolato ne ha fatto uso in passato. Ora la frittata e’ fatta e staremo a vedere cosa succedera’. Ma devo ammettere che questa mattina, dopo i vari colloqui che ho avuto, sono piu’ ottimista, dopo anni di battaglie sembra che i venti siano cambiati e che qualcosa si stia muovendo nella giusta direzione. Forse mi illudo ma voglio crederci, ci sono tutti gli ingrediente giusti per dare una sterzata.
Una bella notizia
Oggi Francis, il mio manager di Pechino, mi ha offerto di estendere la mia permanenza qui per altri tre mesi, cioe’ fino alla fine di Luglio. Mi ha fatto piacere e non ci ho pensato nemmeno un attimo ad accettare la proposta. Non e’ detto che succeda pero’, bisognera’ sperare che a Redmond approvino la cosa. La risposta l’avro’ quindi tra non meno di dieci giorni quando dalla sede veranno in visita una decina di persone. Comunque vada a finire sono contento che mi abbiano offerto di rimanere, e’ un segnale positivo. Come ho detto a Francis pur essendo venuto qui a insegnare e’ incredibile quante cose ho imparato stando in questo gruppo e mi piacerebbe continuare questa esperienza. Abbiamo parlato anche del Tibet e di come arrivarci, alcuni colleghi ci andranno a inizio Maggio ma io ho gia’ in programma un viaggio a Hong Kong e all’isola di Sanya per quel tempo. Ma ne riparleremo, adesso spero solo che da Redmond arrivi l’ok.