Michael Jackson

Anche Michael ieri ci ha lasciati, purtroppo anche lui tristemente vittima dell’assuefazione ai farmaci antidolorifici, pratica comune tra le star di Hollywood e che ha gia’ fatto altre vittime illustri. Michael e’ il classico esempio di come l’America riesca a costruire un mito dal niente, e poi una volta in alto di come sia in grado di distruggerlo. Michael e’ anche l’esempio di come la persona piu’ famosa e piu’ conosciuta al mondo possa sentirsi completamente sola. Poi ho riflettuto sui titoli dei suoi dischi piu’ famosi: “Thriller”, “Bad” e “Dangerous”, eppure lui era una persona totalmente diversa, chissa’ forse quelle parole erano dedicate al padre. Amavo anche io le sue canzoni, ricordo una delle prime sere in discoteca a Frabosa quando avevo 15 anni, fu sulle note di una sua canzone che feci la mia prima conquista, Barbara. Michael ieri e’ diventato una leggenda, le sue mosse sul palco hanno ispirato e ispireranno intere generazioni di artisti. Anche in Cina e’ molto amato. Vivi e’ un suo grande fans tanto che mi aveva chiesto di aiutarla a ottenere il visto per andarlo a vedere a Londra. Era il suo sogno…. Ieri, in discoteca ho assistito commosso a un piccolo tributo a Michael, a un certo punto il DJ ha messo tre brani, uno di questi era “Heal the World” che in Italiano significa “Guarisci il Mondo” che alla fine ha suscitato un applauso spontaneo da parte di tutti i presenti. Ho tradotto il testo della canzone di seguito. Benvenuto Michael nella sezione Eroi nel Vento……

C’è un posto nel tuo cuore
e so che è l’amore
e questo posto potrebbe essere
molto più luminoso di domani
e se tu davvero ci provi, tu vedrai
che non c’è alcun motivo per piangere
in questo posto tu sentirai che
non c’è dolore o dispiacere
Ci sono vari modi per arrivare lì
se tu ci tieni abbastanza a vivere
crea un piccolo spazio,
costruisci un posto migliore

Salva il mondo, rendilo un posto migliore
per te e per me e per l’intera razza umana
Ci sono persone che muoiono
se ti ci tieni abbastanza a vivere
crea un posto migliore per te e per me

Se vuoi sapere perchè,
c’è un amore che non può mentire
l’amore è forte, gli interessa solo la gioia
che dà se noi almeno proviamo ad averla
noi dovremmo vedere in questa beatitudine
noi non possiamo avere paura o timore
Finiamo di esistere e
iniziamo finalmente a vivere!

Allora sembrerà che l’amore
cresce sempre abbastanza per noi
quindi crea un mondo migliore,
rendi migliore il mondo.
E il sogno in cui stavamo credendo
rivelerà un volto migliore
e il mondo in cui una volta credevamo
splenderà ancora nella grazia
allora perchè continuiamo ad idealizzare
le sofferenze di questa vita
in questa terra tormentata?
la sua anima, sebbene questo è il suo piano
di vedere questo mondo, è divina
per lo splendore di Dio

Noi potremmo volare così in alto
facendo in modo che i nostri spiriti
non muoiano mai nel mio cuore
io sento che voi siete tutti miei fratelli
create un mondo senza pericoli
insieme noi piangeremo lacrime di felicità
guardando il cambiamento dei popoli
Le loro armi nei vomeri.
noi potremmo davvero arrivare
fino a questo se voi credete abbastanza nell’importanza della vita
crea un piccolo spazio,
costruisci un posto migliore
Per te e per me

Il Corvo Giapponese maestro di vita

Questo che pubblico di seguito e’ il video di apertura con cui e’ iniziato il corso per manager che ho seguito recentemente, intitolato Manager Foundation Excellence di cui prima o poi vi parlero’ e nel quale ho imparato moltissime cose. Il filmato, mandato in onda dalla BBC, tratta di alcuni corvi giapponesi che vanno pazzi per le noci e del loro processo di apprendimento sul come romperle per potersele poi gustare. Inizialmente per aprirle le lasciavano semplicemente cadere dall’alto. Poi col passare del tempo hanno studiato un ingegnoso sistema: lasciare cadere in mezzo al traffico in modo che siano le ruote delle macchine a rompere il guschio! E alla fine, per non richiare di venire stirati dalle auto, hanno imparato uno stratagemma ancora migliore:  lasciarle cadere su un passaggio pedonale! Quando passano le macchine le noci si rompono, quando invece il traffico si ferma per lasciar passare i pedoni, il corvo puo’ avere tutto il tempo di scendere in strada e gustarsi la sua noce! Quando l’ho visto sono rimasto allibito, incredibile ma vero. E il messaggio qual’e’? Quanto sia importante osservare, conoscere, imparare, delegare, addattarsi e reinventarsi, sempre e in continuazione, insomma tante cose utili per essere un buon manager…

L’ora si avvicina caro Claudio

Il 28 Gennaio 2006 ho scritto queste parole a un tizio di Roma. Sono andato a carcarla quell’email perche’ sento che quello che ho scritto quel giorno sta incominciando pian piano ad avverarsi. Bush e’ ormai uscito di scena, sparito. Ora penso che tocchi proprio al suo caro amico Silvio…

“Non pensare che la sinistra sia migliore, i politici sono tutti corrotti, chi piu’ chi meno. Il problema, che finche’ in Italia ci sono persone che vivono come le pecore nell’ignoranza seguendo solo cio’ che fa il gruppo, bevendo tutto quello che i politici e i media gli raccontano, senza pensare con la propria testa, l’Italia non cambiera mai. Bush e Berlusconi veranno ricordati nella storia solo come due pagliacci che hanno usato i media, abusando del proprio potere, per inquinare la gente solo di cazzate e farsi propri sporchi interessi. Sono sicuro che io e Claudio un giorno ci mangeremo una pasta assieme, bevendo un bicchiere di vino ridendo della fine cha avranno fatto, e fieri del fatto che noi alle loro frignacce non abbiamo mai creduto”

Il quadro di Berlusconi

E’ un po’ che non parlo di Bersculoni… emh.. Berlusconi, ho preferito lasciar stare per un po’, far affiorire tra il gossip le verita’ che sono all’origine di questa crisi del premier Italiano. Perche’ mi sembra una vera e propria crisi quella che sta attraversando quest’uomo, cosi’ ricco e cosi’ potente, eppure oggi anche cosi’ infelice, cosi’ solo, alle corde quasi come un pugile che ha preso parecchi colpi duri…. Leggo infatti sui giornali che anche oggi ha ‘”preferito restare nella casa di Arcore. Circostanza decisamente insolita per lui che in questi anni, sia al governo che all’opposizione, ha sempre passato diversi fine settimana nella tenuta di Porto Rotondo, oltre che gran parte delle vacanze estive.” Insomma questo e’ un segnale che qualcosa non va. E adesso incomincio ad avere le idee un po’ piu’ chiare e immagino questo scenario. Secondo me tutto questo e’ iniziato molto tempo prima, non adesso, quando la moglie di Silvio, probabilmente stanca di un marito poco presente, preso da altre passioni come la politica e il potere, ha deciso di cercare in un altro uomo quello che ogni donna ha realmente bisogno, l’affetto, la comprensione, la presenza. Insomma Berlusconi doveva aspettarselo, se trascuri una donna e ovvio che corri il rischio poi di perderla. Non e’ diventando piu’ potenti o piu’ ricchi che si rende piu’ felice una donna o una madre. E’ possibile che quando Silvio ha scoperto che la sua donna aveva un altro, per un uomo come lui di successo, potente, che crede di essere “unto dal signore”, sia stato un colpo terribile. Ma esistono molti modi per reagire a questi colpi, uno e’ quello di stare male, cercare conforto negli amici, capire dove aver sbagliato, cercare o meno di riconquistare la propria donna e se non possibile, magari innamorarsi di un altra donna, e costruirsi un’altra vita. Berlusconi invece, avra’ pure sofferto ma ha reagito a quella sua sofferenza secondo il suo classico stile che e’ quello di uomo che non sa ammettere i propri errori, pieno di se, convinto di essere padrone del mondo e di potersi comprare tutto. E cosi’ invece di soffrire ha deciso di darsi alla bella vita, feste, divertimenti, belle donne, tutto quello cio’ che tutti abbiamo letto sui giornali. La bassezza di tutto questo non e’ tanto in quelle che sono scelte di vita che ognuno di noi e’ libero di fare, ma nel fatto che queste feste fossero organizzate portando ragazze giovani promettendo loro la strada del successo in TV o in politica, oppure pagandole il gettone di presenza, e come affiorato in questi ultimi giorni in cui si parla di ragazze immagine e di escort. Ricordiamoci poi che questo e’ il capo del nostro governo e quindi la persona che piu’ di altre dovrebbe rappresentare l’immagine dell’Italia. Ma lasciamo perdere perche’ questo per molti Italiani non importa, anzi tanto meglio se il nostro vecchietto arzillo si diverte. Il fatto e’ che il Berlusca non si e’ certo attorniato di donne che erano innamorate di lui, ma che vedevano in lui, uomo potente e di successo, l’uomo che potesse avverare i loro sogni. La tristezza e’ che probabilmente Berlusca pensava veramente che queste donne andassero a trovarlo a Villa Certosa o Palazzo Grazioli, perche’ pensavano che fosse un bell’uomo. Magari non sapeva nemmeno che Tarantino alcune di queste le pagava. Chissa’ forse voleva rifarsi su Veronica, farla ingelosire, o vendicarsi del dolore subito. Da qui ricollego tutto a quanto detto da Veronica: “E’ un uomo malato”. E’ per questo che in questi giorni provo tristezza per il povero Silvio, che ora se ne sta rinchiuso ad Arcore per l’imbarazzo come un bambino si rinchiude nella propria camera da letto quando sa di averla combinata grossa. O forse solo ora sta veramente incominciando a capire, a rendersi conto di cos’ha combinato. Pero’ dubito, oggi penso che Silvio si senta tradito, piu’ solo, non solo per colpa della donna che ha amato e lo ha abbandonato, ma anche per colpa delle stesse donne che lui ha invitato a quelle feste che oggi lo hanno incastrato. E oggi le feste sono finite e a Villa Certosa meglio non andarci, in quella tenuta completamente vuota… Cosa potra’ fare ora Berlusca in preda alla delusione, rinchiuso ad Arcore? La cosa piu’ giusta, se fosse un uomo vero, e ammettere tutta la verita’ difronte a tutti, poi dimettersi e abbandonare la politica. Perche’ come politico sta dando un pessimo esempio di etica a i giovani e alle nuove generazioni, che penseranno che per arrivare e’ necessario avere avere connessioni in alto, e bisogna essere disposti a tutto, pure a vendersi in cambio di una mano. E’ un pessimo esempio per chi vuole fare politica che pensera’ che una volta arrivati si possono organizzare festini con ragazze giovani, improvvisarsi cantanti o giocolieri, e finire a letto con donne che altro non vogliono che accesso a uno mondo fatto solo di soldi. Il quadro dipinto da Berlusconi e’ questo. Lo stupore maggiore che provo personalmente e’ pensare che al 35% degli Italiani quel quadro piace. Non penso poi che ritirarsi sia la scelta del tutto sbagliata, i suoi estimatori lo vedranno come un martire, il martire della sinistra, da uomo privato non dovrebbe piu’ spiegare a nessuno certi comportamenti e potrebbe fare quello che vuole, e poi recentemente lo ha detto lui in un intervista alla CNN che fare il politico non gli piace, quindi a questo punto non vedo altra soluzione migliore, anche se gli costerebbe assai non poter privilegiare piu’ del lodo Alfano.

In mezzo ai Mongoli

Sono successe tantissime cose in questi ultimi dieci giorni, tutte davvero interessanti. Ma andiamo con ordine, partiamo dallo scorso weekend quando con i miei colleghi di lavoro ci siamo trovati la domenica mattina di fronte alla sede di Microsoft per una gita di due giorni organizzata dalla nostra ditta. Destinazione un piccolo villaggio nella Mongolia Interna, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese, al confine con la Mongolia, quella vera…. Qui la chiamano molto piu’ semplicemente “Grassland” ovvero la “Terra dell’Erba.” La zona e’ a circa 4-5 ore di macchina a nord di Pechino con una popolazione, in parte di razza mongola, dedita all’allevamento nomade di cavalli e ovini. E’ stata un esperienza diversa dal solito, a tratti divertente, un’ occasione per “fare morale” con i colleghi, che e’ l’obiettivo di questi viaggi aziendali. Pero’ non nego che si e’ rivelata un po’ un flop. Nell’hotel il bagno era un disastro, niente acqua calda, per non parlare della camera da letto. Un freddo terrificante senza riscaldamento, ho dormito su una mezza asse di legno, senza nemmeno le lenzuola. Solo un vecchio piumone e due cuscini ammuffiti. L’unica nota positiva l’agnello cotto sulla brace alla spiedo. Buono ma per mangiarlo niente piatti, forchetta o coltello, ci si serve da soli strappando pezzi di carne con le mani mentre cucina sulla brace (come si vede dalla foto). La regola e’: “Se risci a staccarne un mangia pezzo vuol dire che e’ cotto”. Visto che tutti usano le mani, a richio anche di scottarsi, piu’ che cotto a me sembrava “condito”…. Per non parlare del risveglio l’indomani mattina, durante la notte un temporale si e’ abbattuto nella zona quindi niente corrente elettrica e quindi nemmeno acqua fredda. Siamo scappati di corsa, veloci come il vento,  l’arrivo a Pechino con conseguente doccia, e’ stata come la liberazionea da un incubo…