Il Colonnello Rabellino

Sempre sullo stesso diario ho trovato una poesia decisamente piu’ allegra scritta in dialetto alessandrino e dedicata al mio compagno di scuola e di quel viaggio Marco Rabellino. Il suo sogno era diventare Colonnello…. chissa che fine avra’ fatto :-)

Avag semper a mange’ al Keski Koski
Um pias fime’, beivi e ande’ a munte’
A son in squilibra’, sat vori fe’
Son riusci’ a pase’ sensa l’ passport
E ades son chi che a fas el vagabond

Ragassi vado a farmi un pisolino
io sono il  Colonnello Rabellino

Essere tristi

Leggendo il diario di uno dei miei viaggi in Finlandia, intitolato ‘Scandinavian Spedition’, ho trovato una nota scritta il 6 agosto 1988, esattamente 19 anni fa’.

Essere tristi e’ come essere al timone di una nave persa in mezzo al mare.
Tutto cio’ che puoi sentire e’ il  rumore del motore e ti stupisci che funzioni ancora.
Tutto cio’ che puoi vedere e’ mare aperto
Potresti urlare ma nessuno riuscirebbe a sentirti.
Potresti morire ma nessuno correrebbe a salvarti.
Sei solo.
Non sai se la rotta che stai seguendo e’ quella giusta, ma che ti importa in fondo, sai che finirai anche tu come gli altri.
E allora ti fermi e ti guardi indietro e sai che non puoi piu’ tornare.
Puoi solo continuare a sperare che il carburante non finisca e che il motore non ceda.
E intanto il sole sta per tramontare.

Life is full of surprises

E’ difficile riadattarsi alla vita stile Americana dopo tutti questi mesi passati in Asia, sto cercando in qualche modo di reagire ma non e’ sempre facile. Cercare di trasmettere le sensazioni che ho provato alle persone che conosco, mostrando foto, raccontando tutte le avventure che ho vissuto serve a poco, anzi, si rischia di diventare monotoni e noiosi. La lontananza poi tende a farti idealizzare molto le cose. Sognare e’ bello, poi io sono del segno dei pesci e di natura sono un sognatore. Spesso sono caduto in questa trappola per poi battere forte il muso contro la realta’ facendomi anche del male. Qualcuno diceva che “i sogni si avverano sempre” Sara’ vero? Forse, raggiungere un obiettivo e’ sicuramente piu’ facile, basta lavorare duro e l’ottieni. Sognare e’ bellissimo ma anche pericoloso. Cosi’ quando sogno cerco, nel limite del possibile, di non crearmi troppe aspettative per non finire poi di rimanere deluso. In fondo e’ bello anche cio’ che e’ imprevedibile o inaspettato.  Mi piace molto quella frase Americana: “Life is full of suprises”. La vita’ e’ piena di sorprese …….. quindi bisogna sempre cercare di vivere l’attimo.