Un antico segreto Cinese, il Gua Sha

dscn0909.jpgTra le terapie della medicina tradizionale Cinese forse e’ l’agopuntura quella piu’ conosciuta. Lo scorso weekend ero alle prese per la seconda volta con un fastidioso mal di gola e dopo aver tentato varie medicine, sia a base di erbe cinesi che quelle classiche di tipo occidentale, e poi il te’, latte e miele,…. alla fine ho deciso di seguire il consiglio della mia massaggiatrice a provare il Gua Sha. In effetti non ne avevo mai sentito nemmeno lontanamente parlare ma a me piace provare cose nuove e mi sono buttato. Lei parla poco inglese quindi facevo fatica a capire di cosa si trattasse ma mi sono fidato come quando ti fidi dell’oste per ordinare un buon vino. Mi sono disteso sul lettino e sulla pelle mi ha versato dell’olio e poi con uno strumento sottile e quadrato, fatto di giada, ha incomciato a raschiare. La sensazione non e’ che fosse piacevolissima ma non e’ durata a lungo. Poi mi sono alzato e lei mi ha indicato un foglio di carta con una scritta di colore rosso per farmi capire qual’era il colore della mia schiena. “Ah… bellissimo!” ho cercato di sorridere a denti stretti… In effetti mi sono girato e non si era sbagliata di molto in quanto al colore…. Poi similmente ha ripetuto il procedimento sulla mia gola, questa volta usando solo le dita, il risultato e’ quello della foto. Subito non me ne sono accorto perche’ non avevo uno specchio davanti a me. Arrivato a casa quasi mi sono spaventato da solo. In effetti pero’ devo ammettere che la promessa e’ stata mantenuta. Il giorno dopo il mal di gola era sparito.  Non so se e’ una combinazione ma mi sono documentato e pare che questa tecnica è un sistema altamente efficace che puo’ portare a risultati immediati per varie condizioni. Consiste in un raschiamento di zone specifiche della pelle con l’aiuto di uno strumento piatto tipo un raschietto o anche piu’ semplicemente una moneta o un cucchiaio. Il raschiamento provoca un arrossamento della pelle ma non reca alcun male, e il colore rosso varia di intensita’ a seconda di quanto la zona e’ malata.  In pratica, il rachiare favorisce il flusso di sangue e allevia la congestione sottostante dei tessuti, favorendo quindi la circolazione e diminuendo il dolore. E’ una terapia che ha origine nelle usanze contadine, e veniva praticata per ridurre la febbre e curare il colera. Oggi mi sento molto Marco Polo :-)

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