E chiamale se vuoi… emozioni

La prima settimana di lavoro e’ andata meglio del previsto. Ho rivisto i vecchi colleghi, ripreso ad andare a pranzo con loro e soprattutto ho conosciuto le persone con cui lavorero’ in futuro, tutti simpaticissimi. La cosa che mi ha colpito di piu’ e’ il meeting mensile del mio team nel quale il manager ha fatto un discorso molto interessante perche’ cosi’ lontano da quelli che ero solito ascoltare quando lavoravo in america. Lance ha parlato di come vengono prese le decisioni, dal metodo militare dove uno decide per tutti, a quello democratico che avviene per votazione, ma si e’ soffermato a lungo sulle decisioni condizionate dalle emozioni. In effetti prendere una decisione sull’onda delle emozioni puo’ essere controproducente, penso solo al mondo delle azioni dove il panico puo’ portare a vendite in massa e quindi a perdite colossali, o a chi si sposa troppo velocemente, insomma troppe emozioni possono portarti a scelte irrazionali. Ma le emozioni posso anche essere un arma importante per chi le sa gestire e usare a proprio vantaggio. Per dimostrarci questo Lance ha usato come esempio suo figlio che a soli 3 anni e’ fissato con le fontane, tutte le volte per farlo felice gli fanno vedere un video sulle fontane o lo portano a vedere una fontana. Ci ha raccontanto che un giorno suo figlio vedendo Lance lavorare sul portatile mentre era in piedi di fronte a un tavolo, gli si e’ avvicinato e gli ha detto “Papa’ qui c’e’ una sedia per te perche’ non ti siedi” e Lance ha pensato “Com’e’ carino mio figlio che si preoccupa per me”. Una volta seduto gli ha chiesto “Papa’ posso venire in braccio?” e Lance non gli ha saputo dire di no ovviamente, e una volta seduto gli ha chiesto se poteva guardare il video delle fontane sul computer. Lance ha spiegato che il bambino ha usato le emozioni per ottenere cio’ che voleva. Prima ha usato la scusa della sedia per addolcirlo e poi pian piano e’ arrivato all’obiettivo che si era prefisso. Se vi ricordate l’ultima volta che siete stati concessionario di auto, probabilmente il venditore ha usato lo stesso metodo per convincervi a comprare l’autovettura che guidate. E proprio in questi giorni Hillary Clinton ha vinto innaspettatamente le primarie nel New Hampshire, forse anche grazie ad un suo recente discorso trasmesso a ripetizione dalle TV americane nella quale si e’ commossa quando ha parlato di quanto fosse importante per lei vincere le elezioni, chissa’ quanti l’hanno votata perche’ hanno visto in lei qualita’ umane che non hanno visto in altri candidati. Insomma e’ vero, le emozioni condizionano molto le nostre decisioni. Mi ha colpito molto lo stile di Lance, e penso che in Cina imparero’ molte cose interessanti. 

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