Non posso non toccare l’argomento visto che mi piace scrivere. Berlusconi oggi ha detto che la liberta’ di stampa non e’ un diritto assoluto. Probabilmente Silvio legge troppi discorsi del Duce e non sa che esiste una Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, un documento sui diritti individuali firmato a Parigi il 10 dicembre 1948, la cui redazione fu promossa dalle Nazioni Unite perché avesse applicazione in tutti gli stati membri.
L’articolo 19 della dichiarazione dice: “Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.”
Posso scrivere cio che voglio? Certo, poi se scrivo cose che denigrano e offendono ne paghero’ le conseguenze in tribunale, ma la liberta’ di espressione e’ un diritto che non puo’ essere negato in un paese che si ritiene democratico. Ed e’ pauroso sentire certe dichiarazioni venir fuori da una figura istituzionale come un Primo Ministro che dovrebbe fare invece tutto il contrario, cioe’ dovrebbe aprire le sue orecchie grandi grandi a chi lo critica e non fare il bambinone arrabbiato che pesta i piedi perche’ non gli fanno solo complimenti.
Berlusca e’ incazzato per la violazione della sua privacy e quella dei suoi amici. Ma Berlusconi si dimentica anche che è propriatario di almeno 10 settimanali che vivono di gossip e privacy violate. Solo la sua è intoccabile?
Ricordatevi cosa ha detto Napoleone:
“Ho piu’ paura dei giornali che di 100 mila baionette”
Berlusconi fara’ la stessa identica fine. Ho sempre meno dubbi.