Sono arrivato in ospedale alle 5:30 del mattino. Mi hanno fatto accomodare nella camera numero 7. Se non fosse stato per la lettiga e le apparecchiature mediche avrei detto di essere entrato nella camera di un hotel. Divano in pelle per gli ospiti, mobile con televisore, DVD con una ventina di film, stereo, bagno enorme con doccia. Dopo la depilazione della gamba, si sono presentati il medico e l’anestesista. Speravo di fare l’epidurale, cosi’ come l’ultima volta a Seattle quando rimasi sveglio per quasi tutta l’operazione. Almeno quella volta mi sono divertito a guardare sul monitor la sonda che operava dentro al mio ginocchio e facendo mille domande al chirurgo. Questa volta invece mi hanno convinto a farmi una bella dormita. Cosi’ alle 8:30 mi hanno portato in sala operatoria e non ci hanno messo molto prima che mi si chiudessero gli occhi. Quando mi sono svegliato erano circa le 11 e la prima cosa che mi hanno detto e’ che il danno alla cartilagine era peggiore di quanto previsto. “Ma il legamento crociato e’ ancora buono”. Menomale…. Tornato in camera, avevo un po’ di male ma e’ bastata un’iniezione per farlo passare e mi sono rimesso a dormire. Nel pomeriggio stavo meglio ed e’ arrivata un’infermiera con il menu’: “Alle 5 puoi gia’ mangiare” e anche qui sono rimasto colpito dalla qualita’ del servizio. Ho scelto Cocktail di Gamberetti, Salmone alla Griglia, e Tiramisu’…. Ho incominicato a stare meglio e mi hanno detto che se volevo potevo andare a casa verso le 7. Cosi’ hanno preparato il conto da firmare per l’assicurazione. Il costo e’ stato superiore alle stime: 13,600 Euro di cui 5,500 al chirurgo e il resto alla clinica. Mazza che botta… menomale che sono coperto…. Domani vedro’ il medico per un check-up e avro’ modo di chiedergli meglio come e’ andata. A quanto pare il danno era abbastanza serio e per due mesi non potro’ salire le scale, sperando che le incisioni che hanno fatto sull’osso riescano a rigenerare la cartilagine, altrimenti non so cosa succedera’…. Staremo a vedere….