Oggi abbiamo pranzato in un ristorante cantonese, devo ammettere non era male. Canton e’ una regione nel sud della Cina. I miei colleghi mi hanno detto che a Pechino ci sono piu’ di diecimila ristoranti, sono rimasto sbalordito. Non ci credevo, poi in effetti non e’ nemmeno tanto, ho calcolato che c’e’ un ristorante ogni 1500-2000 persone. Mi dicevano che i ristoranti sono uno degli investimenti piu’ sicuri e redditizzi a Pechino. Anche la Lenovo, il colosso cinese che ha comprato la divisione dei computer della IBM, sta investendo soldi nel settore ristorazione. Al tavolo eravamo in 12, come e’ nelle tradizione cinese tutti ordinano ma il cibo viene messo su di una piattaforma girevole al centro del tavolo. E mentre si mangia il tavolo gira, e tutti i piatti vengono in pratica condivisi con gli altri. Devi fare veloce con i bastoncini pero’… la competizione e’ dura. Alvin mi ha detto che mangiare tutti assieme e’ una tradizione importante per i Cinesi. Ho risposto che lo e’ anche per noi Italiani. E lui ha aggiunto: “Fa parte di tutte le culture e civilta’ con un grande storia.” “Certo!” ho risposto. Ma la cosa che mi ha stupido di piu’ e’ che uscendo dal ristorante al collega che ha pagato il conto hanno datto dei biglietti con sopra dei ‘gratta e vinci’. Incuriosito ho chiesto e mi ha spiegato che si trattava degli scontrini. Il governo cinese per incentivare i clienti dei ristoranti a farsi rilasciare lo scontrino fiscale ha escogitato il metodo di mettere dei ‘gratta e vinci’ sullo scontrino. Ma questi Cinesi sono dei veri e propro geni! Per una volta dovremmeo essere noi a copiare da loro!
be’, l’idea e’ veramente notevole. Grandi cinesi!