Ieri alle 9 sono arrivati all’areoporto alcuni amici da Seattle, Ale con la moglie Lin, Pamela (Americana) e Kaoru (Giapponese). Si fermaranno qui quattro giorni, poi andranno a Hong Kong e Osaka dove li raggiungero’ il 14 di Marzo. Sono andato ad accoglierli al loro arrivo in hotel, Selina era a casa mia e siccome non se la sentiva di venire mi ha prestato la sua macchina. E’ stata la prima volta che ho guidato a Pechino, ero emozionatissimo, pensavo a quando lo avrei scritto su questo blog… Che bello! Ero felice. Abbiamo cenato, erano quasi le undici di sera, un loro amico Cinese ci ha raggiunto verso la fine, un tipo simpatico. E’ stato poco con noi, prima di andarsene ha pagato il conto per tutti e ci ha detto: “Vi offro io la cena perche’ purtroppo ho un impegno di lavoro e non posso soffermarmi a lungo qui con voi”. Ha sorpreso tutti con la sua generosita’ cosi’ l’ho invitato al mio party di compleanno di questa sera. Siamo usciti c’era un forte vento, gelido, tagliente, ho alzato gli occhi e ho visto le stelle, un evento raro a Pechino. Ero felice, e’ stato bello ricrederci per qualche ora. Mai mi sarei aspettato cio’ che mi sarebbe successo da li’ a poco. Sono rientrato a casa, ho fatto piano per non svegliarla, al buio ho aperto il frigo e ho bevuto un po’ d’acqua fresca. Abbiamo parlato a lungo e ho molte cose che vorrei scrivere su questo blog. Lo faro’ a partire da domenica, quando i miei amici lascieranno Pechino. Ora e’ tempo di non pensare alla tristezza e di festeggiare questo trentanovesimo compleanno.