E’ uno sport molto diffuso da queste parti per i businessman, politici e uomini di potere di una certa eta’ avere non solo una, ma una lunga fila di giovani amanti. Il gioco e’ facile, le si compra una bella macchina (meglio se BMV o Mercedes) le si mette a disposizione un appartamento dove vivere, una carta di credito per comprarsi vestiti e scarpe a volonta’ e il gioco e’ fatto. E’ piacevole vederle arrivare quando sono in discoteca, sembrano tutte delle gattine, si presentano accompagnate dal loro burattinaio o con le amiche del cuore. Tutte pimpanti ballano, spendono, si divertono, esagerano. Puo’ capitare che mi guardino sorridenti mentre sono appollaiate al bancone del bar a fianco di chi se le e’ comprate. Io ricambio sempre il saluto, e sorrido anch’io. La cosa che piu’ mi diverte e’ vedere l’energumene che si ritrovano seduto accanto ingelosirsi o arrabiarsi perche’ si sono momentaneamente distratte a guardarmi un attimo. Appaiono cosi’ sicure di se stesse, nella loro falsa bellezza. “Puoi divertirti e flirtare con l’occidentale carina ma il tempo passa anche per te….” penso tra me e me. La maggior parte di loro pero’ snobba l’intero mondo che le circonda. E alla fine solo le piu’ abili o fortunate riescono a sposarsi uno di quei burattinai, per poi finire di passare le notti a casa sole o con i figli che hanno messo al mondo, mentre lui e’ fuori la sera perche’ o lavora fino a tardi o se la spassa con donne piu’ giovani di loro. Un film gia’ visto. Certo questo e’ un mondo che non e’ solo made in China, succede un po’ ovunque, ma credo che qui sia un fenomeno certo piu’ marcato e evidente, anche perche’ in un grande citta’ come questa di 15 milioni in un paese in grande crescita, ci sono tanti uomini con grandi disponbilita’ di denaro e tante donne disperatamente in cerca di uscire da una situazione di poverta’, un cocktail esplosivo. Sara’ questa una delle ragioni per cui le discoteche sono aperte tutti i giorni della settimana, e sono sempre piene fino a notte fonda?. Si, e’ vero, molti hanno voglia di sforgarsi e divertirsi adesso che i venti sono cambiati. Ma in queste notti di Pechino, in questo vortice di banconote, musica, glamour, di luci, colori e sensazioni forti che animano la notte, sento di esserci finito dentro anch’io, a volte spettatore, a volte attore. Anche io finisco per ballare (anche perche’ mi piace un sacco), anche io spendo, mi diverto, esagero senza pensare al domani che verra’. Giusto o sbagliato che sia di una cosa sono certo, in quei momenti mi sento piu’ vivo e mi dimentico di tutto cio’ che di brutto sta succedendo fuori dal locale, da cio’ che e’ dentro di me, e cio’ che ho lasciato lontano da me………….. squilla il telefono. Sono in ufficio, e stavo scrivendo questo post. La segretaria mi chiama per dirmi che il candidato per il prossimo colloquio e’ arrivato alla reception “Hallo your interviewer is coming….” Non posso che sorridere divertito (per ovvie ragioni) dalla quella frase storpiata in inglese ……… Xu Qing, si dice: “Hallo your candidate has arrived”….