Singapore, a new life

Così durante la vacanza in Italia a Settembre avevo ormai deciso, basta Pechino. Ero stanco, veramente stanco dell’inquinamento e forse un po’ di tutto. Avevo bisogno di prendermi una pausa, di viaggiare, vedere posti nuovi. Avevo bisogno di staccare da questa società e da questa vita di cui non sopportavo più niente. Avevo già deciso che il 25 di Ottobre sarebbe stato l’ultimo mio giorno a Nokia. Anche perché la prospettiva di tornare per la terza volta ad essere un impiegato senza infamia e senza lode alla corte di Bill non mi attirava proprio. Non era proprio nei miei piani specialmente dopo il trattamento ricevuto.

Poi però, dopo la vacanza in Italia, sono atterrato a Singapore. Sapevo già che c’era una ditta che mi cercava ma ho cercato di non pensarci e non crearmi aspettative di nessun genere. Quando ho parlato con i dirigenti però, due dei quali conoscevo già, un pensierino ho iniziato a farcelo. Ed e’ stato il weekend passato in questa bellissima citta’ a convincermi. Il gran premio di F1 e’ stato uno spettacolo fantastico. Poi Singapore e’ una città ordinata, pulita e soprattutto civile. Così ho accettato l’offerta di lavoro e a Dicembre si parte per una nuova avventura di vita.

Sono davvero felice adesso.