Esiste a Pechino una catena di ristoranti che servono i piatti favoriti di Mao Zedong. Ci sono stato di recente e devo ammettere che sono rimasto impressionato, non dalla memorabilia del leader rivoluzionario appesa ai muri, ma dalle portate che ho assaggiato. Tra le altre cose proprio l’altro ieri un disoccupato di 35 anni della provinicia di Xinjiang ha tirato un oggetto infuocato al suo quadro esposto davanti all’entrata della citta’ proibita a piazza Tiananmen. Il ritratto ha preso fuoco ma e’ stato spento velocemente dalla guardie. Il danno come si puo’ vedere dalla foto e’ stato minore. E’ passata una settimana dal lancio della petizione, le firme che ho raccolto sono fin’ora 320.