Sono qui che scrivo a diecimila metri sopra l’Arabia Saudita. Come l’anno scorso ho fatto scalo a Dubai anche se questa volta mi sono fatto un regalo di Natale e sto volando in business. Ho anticipato il volo di un giorno per poter partecipare a un pranzo di beneficenza con mia madre e andare allo stadio la domenica a vedere l’Alessandria che quest’anno lotta inaspettatamente per la serie B. Spero sia un Natale piu’ sereno rispetto all’anno scorso. Tante cose sono cambiate, gli anni passano in fretta. Sono 18 anni che faccio ritorno a casa per le feste natalizie. Ricordo che le prime volte non vedevo l’ora, contavo i giorni, le ore. Sembravano non arrivare mai. L’entusiasmo era alle stelle. Eppure più gli anni passano e più le cose non sono più le stesse. Non capisco se sono io che col tempo sono cambiato, per non usare la parola invecchiato (che non mi piace) oppure se e’ l’ambiente e le persone attorno a me che non sono più le stesse. Chissà… Ma cercherò di non pensarci infondo sono qui in Italia più per fare felici le persone che mi vogliono bene che per me stesso. Non credo più nel Natale e verso l’Italia non provo più alcun tipo di interesse.