Qualcuno mi ha detto facendomi gli auguri di compleanno che se la vita incomincia a quarant’anni io ho soffiato sulla prima candelina. Sara’ pur vero? Di sicuro, tornato da Changsha, mi sentivo molto meglio. Ora sono qui a Pechino in attesa che la situazione si sblocchi, devo continuare su questa strada e non demordere. Per quanto riguarda la mia situazione lavoro e’ ancora tutto in alto mare, ma da Seattle mi dicono di stare tranquillo che presto sistemeranno tutto e arrivera’ una nuova offerta. Rimarro’ in vacanza fino al 10 di Aprile anche perche’ tra il 2 e il 10 verranno in visita mio padre e mia sorella. Quindi ci sara’ da divertirsi. Intanto sono lieto di annunciarvi che la mia pizza ha fatto un ulteriore salto di qualita’. Dopo anni e anni di esperimenti sono riuscito finalmente a sfornare una pizza che assomiglia molto a quella di mia nonna Egidia. La sua pizza era davvero la migliore che io abbia mai mangiato, anzi la migliore al mondo. Non avendo la ricetta ho dovuto cercare di mettere assieme i pochi ricordi che avevo di quando la faceva e sperimentare con gli ingredienti. Ho commesso anche qualche flop clamoroso ma ieri finalmente ci sono riuscito. Ero felicissimo, ero quasi commosso!! Non vi dico che e’ uguale ma siamo ormai molto vicini. Per il resto che dirvi, non ho piu’ avuto notizie di Silvia. E’ una cosa che in parte mi aspettavo anche se ho sempre sperato di sbagliarmi. Dispiace sempre perdere un’amicizia e preferisco non emettere giudizi perche’ le ragioni potrebbero essere tante. E non sapere il perche’ rimane comunque una delusione. Putroppo o per fortuna pero’, qualcuno mi ha detto che il tempo cancella tutto, e le delusioni sono incluse, quindi basta solo attendere un altro po’. D’altronde non ho nulla da temere, qui in Cina sono in buone mani.