Crash Reel è un film documentario che racconta la storia del famoso snowboardista americano Kevin Pearce. Il film parte dalla rivalità epica tra Kevin e Shaun White, e devo dire che mi sono sempre piaciuti i film che parlano di rivalita’. Ma cio’ che piu’ mi ha colpito di questa storia e’ il calvario incredibile che Kevin deve affrontare dopo un drammatico incidente. Durante un allenamento, Kevin cade e sbatte violentamente la faccia sul ghiaccio riportando un terribile trauma cranico. Pur salvandosi, Kevin si sveglia in una realta’ difficile da accettare: putroppo non potra’ mai piu’ essere quello di prima. Il film incrocia temi legati all’agonismo ed al prezzo da pagare per rimanere al vertice ma anche dice della forza di una famiglia, quella di Pearce che non lo abbandona mai. The Crash Reel parla di sport e di business che spinge gli atleti a rischi altissimi, di speranze infrante e di sogni ricostruiti, di amici e di fratelli, un film che parla dell’amore per questo sport. Lo snowboard e’ stata una vera e propria passione anche per me a un certo punto della mia vita. E anche io ho dovuto rinunciare ad uno sport come il calcio a causa dei troppi infortuni che ho subito. Durante il film mi sono spesso riconosciuto in Kevin, perche’ dover rinunciare a qualcosa di cui sei fortemente appassionato non e’ facile. Il film, pur essendo un documentario, va direttamente al cuore di chi lo vede me soprattutto insegna quanto sia importante proteggersi ed essere prudenti praticando questo tipo di sport. E’ grazie al film che ho deciso di farmi regalare un casco protettivo per quest’anno a Natale. Spero di tornare presto anche io sulle piste.