Category Archives: Personali
Respiro
Ho trovato un rimedio a miei problemi respiratori grazie a un collega americano, Michael. Anche lui ha avuto una situazione simile alla mia in passato e mi ha consigliato di prendere una medicina Cinese. Si chiama Bi Yuan Wan, ed e’ un pillola a base di fiori di magnolia, crisantemo e caprifoglio giapponese. Ero un po’ scettico all’inizio ma ho provato e il risultato ha davvero dell’incredibile. Tutti i sintomi che avevo sono gradualmente spariti, respiro normalmente e non ho più problemi. Questa medicina sembra funzionare in casi di allergie, sinusite e rinite acuta. E’ un peccato che il mondo occidentale non sia a conoscenza delle qualità terapeutiche di questo farmaco naturale. Ed è incredibile che tutte le medicine occidentali a base di prodotti chimici non siano riuscite a curare i sintomi che avevo. Quindi non posso che raccomodarla caldamente a chi soffre dei miei stessi problemi. La medicina è vendita anche su Amazon. Vorrà dire che la mia avventura in Cina non è ancora arrivata al capolinea come temevo.
Diciamolo, ne ho abbastanza
Francamente mi sono stancato di questo spettacolo che nello scorso mese si è ripetuto spesso guardando fuori dalla finestra del mio appartamento. Il sito dell’ambasciata americana a Pechino che pubblica quotidianamente i livelli di concentrazione di PM 2.5, le polveri sottili in grado di penetrare profondamente nei polmoni causando cancro e svariate malattie dell’apparato respiratorio, sono allarmanti. Ormai spesso sorpassano il livello “hazardous” ovvero “pericoloso”, soglia oltre la quale si dovrebbe entrare in una situazione di allarme per la popolazione e invece tutto continua come se niente fosse. Ultimamente non faccio altro che tossire, starnutire, e sputare muco in continuazione. Prendere pastiglie e chiudersi in casa ormai serve a poco. Ho pure acquistato un filtro per l’aria per il mio appartamento ma anche quello fa poco. Non so quanto resisterò ancora in questa città, e la cosa mi mette tristezza perché a Pechino sono molto legato e anche il lavoro mi piace. Per non parlare degli affitti che sono in continua ascesa. A settembre altro aumento del 20%. Pagare 1200 euro di affitto per un buco di 70 metri quadrati mi sembra una cosa inaccettabile. Sono anche stanco di dover controllare tutto ciò che mangio, perché qui e’ facile prendersi qualche virus intestinale e passare giorni a soffrire nel bagno. E’ una città sporca e sta diventando sempre più invivibile e cara. Per non parlare poi di tutta un’altra serie di situazioni, che vabbè… lasciamo perdere che è meglio… Non so quanto durerò ancora qui ma qualcosa mi dice che stiamo arrivando al capolinea di questa avventura. E’ un peccato
Kudos
Vale la pena ricordare un giorno come questo. Oggi mi e’ stato assegnato il Nokia Kudos Award un premio di cui sono molto fiero visto che sono solo due mesi che lavoro in Nokia. Non poteva esserci un inizio migliore.
Mitico Vasco
Oggi Vasco Rossi si sposa a Zocca. Un evento direi quasi. Eh si’… secondo la rockstar "non ci sarà una festa, non ci saranno pranzi, liste di regali o felicitazioni, ma una nuova sconfitta per le nostre convinzioni". E’ stato costretto a farlo perché come ha detto il Blasco in Italia, e del resto in molti paesi del mondo, non permettono alle coppe di fatto di avere gli stessi diritti di quelle sposate. Vasco scrive "Perché al Vaticano non sono simpatiche e anche ai nostri politici non piacciono tutte queste novità. Oggi le coppie di fatto, domani le coppie di uomini e poi magari le coppie di pecore e pastori”. Che risate… Mitico Vasco! Auguri!!!
Sognare o Agire, questo è il problema
Ho letto con grande interesse questo articolo sul Repubblica. Secondo gran parte dei teorici della felicità saper cambiare vita è molto importante. Si legge nell’articolo che “chi è scontento e insoddisfatto, deve cercare novità. Non bisogna credere che a decidere sia solo il destino e arrendersi. Queste teorie rivelano che non bisogna sognare le cose, ma servono energie per raggiungere risultati positivi. Agire molto e pensare meno. Inutile abbandonarsi al pensiero, bisogna fare tante cose. Interessante lo studio della psichiatra di Harvard, Ellen Langer, alla fine degli anni ’70. La studiosa chiese a un gruppo di uomini di cambiare vita, immaginando di essere più giovani di 20 anni e di vivere negli anni ‘50. La Langer dimostrò che dopo pochi giorni i partecipanti si sentivano più forti, completamente sicuri delle proprie azioni e camminavano più in fretta. Il giornale The Guardian conclude che decenni di studi hanno dimostrato che la teoria di William James può essere applicata a molti aspetti della vita quotidiana. Sarebbe una buona ricetta per evitare stress e preoccupazioni, agirebbe inoltre come stimolo per l’innamoramento. Raggiungere concretamente gli obiettivi desiderati è anche un modo per essere fiduciosi, sicuri di se e più felici. La ricetta della felicità sta dunque nell’azione e nel cambiamento.” E’ una teoria che personalmente non può che trovarmi pienamente d’accordo. Nella mia vita ho cambiato spesso e cambiare mi ha sempre portato nuovi stimoli, nuovi traguardi da raggiungere, aiutandomi a superare anche i momenti più difficili e i ricordi più tristi. Agire dunque è importante, perché solo agendo si riesce a cambiare vita. Ogni azione che porta ad un cambiamento è una pillola che ci aiuta a stare meglio.
Katya in prigione
Ieri ricevo un email dal marito di Katya, voleva il mio numero di telefono per potermi parlare. Piu’ tardi ci siamo sentiti per telefono. Sapevo che Katya si era risposata, due anni fa aveva avuto una bambina, e che c’era qualcosa che non andava col matrimonio. Ma ieri sono rimasto scioccato quando ho saputo che e’ finita in prigione con accuse di tentato omicidio. Pare che abbia preso a martellate il marito mentre dormiva. Lui fortunatamente si e’ salvato e mi ha raccontato che Katya abbia pure falsificato dei documenti per poter ereditare tutto a suo nome. Rischia 5 o 6 anni di galera. La cosa preoccupante e’ che la polizia abbia trovato delle email che io e Katya ci siamo scambiati recentemente e lui probabilmente sospettava che ci fosse ancora qualcosa tra me e lei. Ma così non e’. Ci eravamo scritti perché tutti gli anni le faccio gli auguri per il compleanno e abbiamo discusso idee per fare qualche business con la Cina. Ma poi non e’ maturato niente e non ci siamo più sentiti. Comunque sia lui e’ stato molto gentile e mi ha detto di stare molto attento nel caso lei si facesse sentire. Sono rimasto davvero colpito e ho fatto fatica a dormire tutta la notte. Anche se e’ una persona che mi e’ stata molto a cuore, che Katya abbia compiuto un gesto di questo genere non mi stupisce. Come ho detto al marito se sono scappato in Cina era anche per fuggire alla tentazione di rivederla, sapevo che era una tipa pericolosa e che prima o poi l’avrebbe pagata cara. Pero’ davvero mi dispiace per lei.
Tagli
Il CEO di Nokia ha annunciato oggi che taglieranno 10,000 impiegati. E’ stato uno di quei giorni da fiato sospeso. La buona notizia e’ che non toccherà al mio team. Faccio parte di quello che sarà il futuro di Nokia e spero di poter dare anche il mio, anche se modesto, contributo per tornare a essere vincenti.
Il male e’ passato
A quasi sei mesi di distanza dall’operazione al ginocchio non sento più male. E’ stato un lento recupero pero’ il dolore che mi ha tormentato per quasi due anni adesso non c’e’ più. Non mi sembra vero. Un ringraziamento al Prof Priano per aver compiuto un miracolo. Il prossimo passo sarà quello delle iniezioni di cellule staminali per aiutare a ricostruire la cartilagine. Intanto ieri in palestra sono riuscito a fare una corsetta di cinque minuti. Anche perché continuo a sognare di giocare a pallone la notte…
La Carica dei Mille
La Nokia di Pechino ha un sistema molto intelligente di 71 pullman che ogni giorno alle 8 del mattino vanno a caricare per Pechino tutti i dipendenti come me che non hanno una macchina. Siamo in tanti, sicuramente più’ di mille. Arriviamo tutti in ditta verso le 9 del mattino e tutti insieme ci riportano a casa alle 6 di sera spaccate. E’ una routine che in Microsoft non esisteva in quanto potevi andare a lavorare o staccare quando meglio volevi. Ma e’ comunque un buon esercizio per me. Un po’ di disciplina non guasta mai…
Direi che la prima settimana e’ stata ottima. Ci sono molte cose che devo ancora imparare ma già intravvedo quale strada percorrere per poter arrivare a dare un contributo di valore grazie all’esperienza pluriennale che ho acquisito lavorando in Microsoft. Sono tutti molto gentili quindi penso che non sarà difficile ottenere dei buoni risultati. Almeno così si spera.
Nokia
Goodbye Microsoft
E’ stato un giorno che non mi dimenticherò mai. Il mio terzo addio a Microsoft a 18 anni di distanza dal mio primo impiego era iniziato in preda alla tristezza ma i messaggi di auguri e le testimonianze di affetto non hanno tardato ad arrivare e sono continuate fino a tarda sera. E poi quando siamo andati sul prato per le foto di addio non mi sarei mai aspettato che mi avrebbero festeggiato portandomi in trionfo come se fossi l’allenatore di una squadra di calcio che ha vinto un campionato o una coppa. Quando mi hanno buttato per aria i sono sentito un po’ come Guardiola o Mourinho. E’ stata un’ esperienza fantastica che mi ha toccato profondamente. Sono tutti ragazzi fantastici e sono orgoglioso di aver lavorato con loro per due anni. Lunedì inizia una nuova avventura. Aspettarsi che finisca meglio di questa sembra quasi un sogno. Ma sognare non è vietato.
Ricordi
Thank you
Nokia Lumnia
Nero su bianco
Ieri e’ stato il giorno della firma. E’ ormai ufficiale, il 18 Maggio sara’ il mio ultimo giorno a Microsoft. E’ una decisione che avevo preso da tempo. Il futuro dice Nokia, ho firmato un contratto per un posizione da Senior Software Test Manager. E’ un sogno che rincorrevo da quando sono arrivato in China nel 2008, diventare Test Manager e alla fine ce l’ho fatta e su un progetto che mi stimola molto. Poi si tratta di una ditta Finlandese e a buon intenditor poche parole… Lavorare per una ditta Finlandese è il sogno di una vita… Provate a immaginare come mi sento….
Recognition
Casa
Eureka!
E’ una vittoria del cuore questa in un giorno da ricordare. Non c’è ancora la firma nero su bianco ma ci sarà molto presto. Davvero faccio ancora fatica a credere che sia tutto vero tanta è la gioia. Non voglio svelare i particolari, lo farò al momento giusto, adesso voglio godermi questo momento importante. E’ stata dura, ma alla fine è il risultato quello che conta.
Mi piego ma non mi spiezzo….
Sorpresa! Rieccomi qui dopo tanto tempo. E’ stato un lungo silenzio. Sono successe tante cose, alcune molto tristi, e non ho avuto ne il tempo ne la voglia di scrivere. Fortunatamente adesso le cose vanno meglio. Sono sulla strada giusta, sto recuperando sia fisicamente che mentalmente. Sento che sto uscendo da questo lungo tunnel, come in galleria in autostrada quando finalmente si apre il cielo e hai davanti il mare. Mi scuso con quelli che mi seguono da tempo, avrò modo di raccontare e spiegarvi tutto, almeno spero. La prima buona notizia è che dal primo di Marzo ho trovato fissa dimora, mi trovo molto bene in questo appartamento nel centro di Pechino e non rimpiango certo i tempi passati in giro per con la valigia in mano. Il posto mi piace davvero anche se è piccolo. Il ginocchio va meglio, riesco finalmente a fare lunghe camminate senza dolore anche se la gamba non si è ancora ristabilita del tutto. E sul piano sentimentalmente sono più sereno. Mi fermo qui, voglio fare un passo alla volta e questo è un passo importante.