Category Archives: Personali

Si parte

E’ un lunedi’ particolare perche’ non e’ un giorno di lavoro questo. Lascio Jakarta, solo sul taxi, con una lattina di birra in mano. Mi aspetta Surabaya. Il taxista ha scelto la musica giusta per questa mattina soleggiata verso l’aereoporto – sono di buon umore. Inizio gia’ ad assaporare questa nuova avventura. Non devo essere triste per la terribile esperienza che ho vissuto a Singapore, e’ arrivato il momento che avevo sempre sognato – sono libero di viaggiare. Mi sento sollevato, a mio agio. Avro’ il tempo dalla mia parte, e potro’ tornare a dedicarmi alle cose e alle persone che piu’ mi stanno a cuore. Una di queste e’ scrivere, trascuro questo blog e questa mia passione da troppo tempo. Viaggiare mi aiutera’, non saro’ certo a corto di ispirazioni. Sono sicuro che mi adattero’ presto anche se a volte sembra tutto cosi’ strano e non mi sembra vero. Provero’ a cercare di vivere questa Indonesia, paese che mi e’ entrato nel cuore gia’ da un pezzo e che voglio conoscere meglio. Sara’ interessante, me lo sento. C’e’ anche una ragione molto privata per cui sono qui, ma non posso certo svelarvi tutti i miei segreti.

Goodbye Singapore

WP_20140424_008I came here full of dreams and aspirations but suddenly they were all shattered. Our company closed down and left us all without a job. It was a shock for all of us, a very hurting experience…. So it’s now time to move on. For the next 3 weeks, I will be seeing my family and friends in Italy, I need that. And then on to my next dreams: live in Bali, continue to travel and explore the beautiful Indonesia and finally learn kite surfing. My journey continues… Best of luck to all my friends in Singapore.

Cristiano Ronaldo, what a shame…

Screen Shot 2014-11-18 at 10.21.52 amI can’t believe that all of South Asia is covered with advertising of Ronaldo endorsing KFC. He is an athlete, he should set the example for kids… KFC serves the most unhealthy food on this planet and I won’t go into how they are destroying the environment. I miss the old days of soccer when it was a sport and not a business…

Incubo banche Italiane

Screen Shot 2014-11-18 at 10.18.57 amUn mese e cinque giorni, tanto ci e’ voluto per trasferire dei soldi da una banca italiana a una banca americana, una semplice operazione bancaria si e’ tramutata in un incubo. Sara’ che sono abituato troppo bene, spostare soldi da Singapore a Seattle ci vogliono una decina di ore. La mia avventura e’ iniziata un mese fa quando ero in Italia e ho messo dei soldi sul mio famigerato Conto Arancio. Non lo avessi mai fatto, mi sono accorto quando ero già partito che l’operazione non poteva essere fatta online. Ho dovuto spedire una dichiarazione scritta con tanto di fotocopia del passaporto. Passa una settimana e non si muove niente così chiamo la sede Milano e mi dicono che si sono persi la documentazione, la rispedisco. Passa un altra settimana e mi dicono hanno dovuto fare dei controlli per l’anti-riciclaggio e che e’ tutto a posto. Arriviamo alla terza settimana e incomincio a preoccuparmi, vista la cifra, chiamo quasi ogni giorno il call center ma nessuno sa darmi delle risposte sulle ragioni di un tale ritardo. Alla fine, salta fuori che si tratta di un problema tecnico e non si sa quando lo risolveranno. Non ne potevo più… allora sposto i soldi sul conto di mia madre. Allo sportello della Banca Popolare di Milano le dicono che ci vogliono dieci giorni per l’operazione. Vabbe’ stiamo calmi… Dopo dieci giorni ancora niente, mia madre chiama la banca e l’impiegato addetto e’ in ferie. Non ci credevo più ormai, poi oggi, come per incanto, dopo un mese e cinque giorni esatti, i soldi sono apparsi sul mio conto. Il danno e’ stato consistente perche’ nel frattempo l’euro e’ calato, ma almeno l’incubo e’ finito. Mi e’ venuto male invece a pensare alle ditte Italiane, chissà come faranno, ho pensato… Almeno mi posso consolare con il fatto che oggi ho una ragione in più per amare Singapore.

Clear view

image I took this aerial picture of Beijing the night I left as the plane was taking off. The sky was so clear. So different compared to when I arrived in Beijing 7 years ago, as we landed in the thick pollution and I couldn’t see anything. This picture of Beijing symbolizes how I feel today, how clearly I can see things… What I like about Singapore is that people doesn’t need to “show” to have a good life, because people simply “have” a good life. And that’s refreshing as everything looks more real…

Goodbye Beijing, Hello Singapore

image1What a nice present today for my last day in Beijing ~ a beautiful crystal clear sky. I feel like Heinrich Harrer in the movie “7 years in Tibet” when his journey comes to an end as he makes his return home. Indeed its been almost 7 years for me too ~ and it was a fantastic experience, no doubt these were the best years of my life. I have to admit I was really spoiled and received a lot of love here. So many memories, so many joyful moments. I felt so alive and leaving everything behind will not be easy.

I just want to thank everyone who contributed to make my stay in Beijing really special. I hug you all and hope you stay in touch. And now it’s time to move one to a new adventure, a new life, a new chapter of my colorful life

Odio gli Indifferenti

20131122-112431.jpgScritto da Antonio Gramsci nel 1917, citato nel libro di Don Gallo e segnalato da mamma:

“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti. L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. E’ la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che che strozza l’intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perchè la massa degli uomini abdica alla sua volontà, LASCIA PROMULGARE LE LEGGI che solo la rivolta potrà abrogare, LASCIA SALIRE AL POTERE uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perchè non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?

Odio gli indifferenti anche per questo:perchè mi da fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dovere sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.

Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò ODIO CHI NON PARTEGGIA, ODIO GLI INDIFFERENTI”

Che tristezza…

20131115-234523.jpgHo una prozia di 92 anni. Sono andato a trovarla questa sera e quando ha aperto la porta mi è caduto lo spazzolone sui piedi, apparentemente lo tiene a portata di mano per cercare di proteggersi da intrusi. Negli ultimi anni e’ stata scippata non so quante volte, prima in strada, poi svariate volte in casa da presunte badanti e addetti alla manutenzione. Ultimamente ha aperto la porta di casa a una donna che si è spacciata per lavascale, l’ha spinta, e’ entrata e dopo averla probabilmente ipnotizzata le ha sottratto tutti i risparmi, che aveva nascosto per pagare la riesumazione del marito. In lacrime mi ha chiesto di aiutarla finanziariamente e lo farò, quello che mi indigna però è questo paese dove una persona anziana non può sentirsi più sicura, dove ormai regna la delinquenza a tutti i livelli. Questa sera faccio davvero fatica a sentirmi orgoglioso di essere italiano. Che tristezza…

Nokia Farewell Party

image6There are many things that makes me happy tonight or maybe I should say that there is nothing making me sad. Either way is fine. The farewell party was fantastic. Teemu surprised me with a gift, he said “this is your baby”. He was right… The Lumia 720 was still in its original case, singed by everybody in the team. What a nice surprise! My thank you speech was good and I told them the truth, it was a pleasure working at Nokia. And the reasons why I am leaving has nothing to do with them or this company. It was strictly a personal choice, a change that I wanted to have in my life. Being a Nokian was an experience I will never forget because I learned a lot and in many ways. They made me feel valued, they respected me and I was proud and fought hard to be part of our come back. Now they are in good hands, at least financially… And then we shall see…

Another reason to be happy is my boss. After I signed all the termination papers we hopped in a taxi, we grabbed a few beers and went celebrating. We had a long talk, he is a really nice man. Too bad I didn’t realize we could have been good friends long time ago. But we decided to keep in touch as the night brought us closer.

And I could forget all the people, friends and family, all happy too for my decision. Including my sister and my dad, now that they lost the bet they will have to quit smoking…. But really, so many people told me I did the right thing.

Last but not least, I am truly happy because I realized there is still someone in my heart. And that person touched my heart deeply tonight. I don’t want to say anything else, just that I can’t wait to fly to Seattle….