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Bella Vista Ristorante

La pizza, quella che facevo un tempo, non la mangio più. Il mio forno purtroppo e’ finito nel ripostiglio. E’ spento. Ed io ormai bazzico da un hotel all’altro. Mi sposto con la valigia in mano. Metropolitana, taxi, a volte a piedi. Mi sto abituando a questa nuova vita, sempre in cammino. E’ come se viaggiassi in continuazione, pur rimanendo nella stessa città. A volte finisco anche altrove e poi ritorno. Per così dire, vivo. Eh……… però ogni tanto la pizza mi manca e il caso ha voluto che incontrassi questo ristorante Italiano. Si chiama Bella Vista ed e’ nel bel mezzo del villaggio olimpico, accanto all’Hotel Intercontinental dove mi trovo adesso. Non gli davo una lira dall’esterno ma mi sono buttato, e ho fatto bene perché la pizza è buona, sembra sfornata da una qualsiasi pizzeria Italiana. Troppe fortune di questi tempi…

Bvlgari a Pechino

bulgariAll’Hotel Grand Hyatt lo scorso weekend c’era sicuramente qualche convention o gala organizzato da Bvlgari. L’hotel era pieno di donne e, come potete vedere dalla foto che ho scattato nella concierge, molte hanno fatto acquisti. E’ notizia di questi giorni che la mostra di Bvlgari “125 anni di magnificenza italiana”, dopo essere stata presentata nel 2009 nel Palazzo delle Esposizioni di Roma e nel 2010 nel Grand Palais di Parigi, è per la prima volta in Asia e resterà nel Museo Nazionale di Pechino fino al 3 novembre. Mi sembra un po’ un controsenso tutto questo visto che da Marzo di quest’anno a Pechino e’ vietato esporre annunci che esaltano uno stile di vita lussuoso. La decisione era stata presa dal governo che si diceva preoccupato dell’aumento del divario tra ricchi e poveri. Secondo l’Amministrazione, queste pubblicità creano un clima “malsano” e coloro che non rispetteranno questa disposizione saranno puniti con una multa fino a 30.000 yuan (3.400 euro). Tra le parole ormai vietate ci sono “supremo”, “reale”, “lusso”, “classe” frequentemente usate per la promozione di case, macchine o vini.

Chi fermera’ la Cina?

Come la canzone dei Pooh anche se qui la musica e’ diversa. Qualche settima fa ho guardato un paio di interviste interessanti di Charlie Rose che aveva come ospiti Jim O’Neill e Lionel Barber, due guru della finanza. La Cina sta facendo passi da gigante guadagnandosi la stima di molti esperti del settore dopo aver superato brillantemente la crisi finanziaria. Ma tutto secondo me sta avvenendo troppo velocemente. Qualche dato, la Cina nel 2010 ha avuto un prodotto interno lordo di 6 trilioni di dollari e quest’anno si porterà a 7. In anno la crescita di questo paese sara’ di un trilione di dollari, pari cioè al prodotto interno lordo di un’ intera nazione come la Corea del Sud o del Messico. Incredibile!! Oggi gli Stati Uniti sono ancora i primi nella graduatoria con un GDP di 14 trilioni di dollari, ma nel 2050 la Cina si prevede che non solo sara’ la prima potenza economica al mondo ma avrà un prodotto interno lordo nominale che sara’ il doppio di quello degli Stati Uniti. Intanto l’inflazione sta salendo, i prezzi degli affitti e delle case sono ormai alle stelle. Nel centro di Pechino qualche anno fa eravamo a 3 mila euro al metro quadrato, ora siamo gia’ a 6 mila. Quanto saranno i prezzi delle case nel 2050? Qualcuno ci ha pensato? Un appartamento di 100 metri quadrati oggi costa, facendo i calcoli 600 mila euro, ovvero quasi un milione di dollari. A questo punto mi sorgono alcuni dubbio perche’ onestamente, non mi tornano i conti…. Ho provato a vedere cosa costa solo affittare un mono locale di 80 metri quadrati, con una stanza e un bagno. Per qualcosa di decente ci vogliono almeno mille euro al mese, e se vuoi un due camere  da letto si sale anche a piu’ di duemila euro al mese. Cose da pazzi… Cosa fermerà questa corsa? Non ho trovato risposte sul come andrà a finire nelle parole di Jim e Lionel. Le banche Cinesi stanno bene, il debito pubblico Cinese e’ solo il 17% del GDP, notare che in Italia e’ il 120% ma lasciamo stare tanto per l’Italia non ci sono piu’ speranze quindi tanto vale parlarne. Insomma e’ una bolla che non riesce a sgonfiarsi, anzi va a gonfie vele, anche perche’ se i prezzi delle case scendessero ci sarebbero un mare di persone con denaro contante pronte a comprarle. Problemi sociali all’orizzonte? Non mi pare, anche se in molti si stanno arricchendo a dismisura e qualcuno qui non piace, la Cina mi sembra abbia tutti i mezzi per sopprimere, anche usando la forza, qualsiasi focolaio di protesta. Ha ragione Lionel secondo me quando dice che la Cina in passato ha esportato o favorito una deflazione di prezzi a livello globale, ma in futuro esporterà la sua inflazione. I prezzi solo nel mese di Marzo in Cina sono saliti del 5.4% date un’occhiata a questo articolo interessante. Con la sua politica la Cina ha spinto i paesi occidentali a indebitarsi fino all’osso pur di rimanere a galla ed ora eccovi presentato il conto…. Gli effetti di un’inflazione globale potrebbero diventare letali per un equilibrio geopolitico che già ha tremato una volta, ma sta diventando sempre più fragile. Una vera crisi mondiale deve ancora arrivare secondo me, e sarà devastante. Intanto in Italia distraetevi pure con le questioni del bunga bunga. Hehe…

Razzismo

Marcus_smallTra gli ospiti che ho ricevuto dall’America questa settimana due colleghi di lavoro erano di colore, uno di orgine Keniana e l’altro di Detroit (nella foto). Sapevo che in Cina le persone di colore non godessero di gran simpatia ma mi ha stupito molto il fatto che quando cercavamo di prendere un taxi spesso gli autisti, dopo aver in un primo momento accostato con la loro auto, vedendo che si trattasse di caricare persone di colore improvvisamente acceleravano e si dileguavano nel traffico. Una sera e’ successo almeno 2 o 3 volte a tal punto da farmi sentire in imbarazzo. Mette tristezza osservare cose di questo genere. Il razzismo e’ sinonimo di ignoranza e incivilta’ e su questo terreno la Cina deve percorrere ancora molta strada.

Senza sale

salePare che più una popolazione è povera di Iodio più e’ sensibile alle radiazioni. Le autorita’ giapponesi hanno cosi’ deciso di distribuire 230.000 pastiglie di iodio nei centri di evacuazione “come misura precauzionale”. Sara’ stata questa notizia a far venire in mente a qualche Cinese la bellissima idea di sparegere la voce che ingerendo del sale da cucina iodato ci si possa proteggere dalle radiazioni. Risultato? Panico totale nei supermercati e sale che e’ andato a ruba. Ormai sugli scaffali dei supermercati non si trova piu’. La verita’ e’ che il sale da cucina contiene pochissime quantita’ di iodio, e per ottenere una qualche protezione e’ necessario consumarne almeo tre chili. Sono cosi’ ridicoli a volte sti Cinesi…

Che botti a Pechino!!

Festa grande in Cina la notte scorsa. E’ arrivato l’anno nuovo secondo il calendario Cinese. Il 2011 sara’ l’anno del Coniglio, anche se io l’ho ribattezzato l’anno delle Conigliette. Hehe… Se volete saperne di piu’ su questo segno dello zodiaco Cinese vi rimando a questo sito. Nel frattempo non perdetevi questo video che ho girato ieri verso mezzanotte per le strade di Pechino. E’ davvero impressionante lo spettacolo di fuochi d’artificio a cui ho assistito, mai vista una cosa simile. C’e’ stato un momento nel quale ho avuto anche un po’ di paura. Se fate attenzione vedrete nel video una macchina che mi ha quasi messo sotto, e ci sono stati attimi in cui non potevo muovermi dalla postazione in cui ero, talmente erano tanti i razzi, petardi e botti di ogni genere sparati intorno a me.

Lotteria Cinese

BeijingTrafficComprare una macchina a Pechino? Bisognera’ essere fortunati. Qualche settimana fa l’amministrazione locale ha annunciato che le immatricolazioni nel 2011 potranno essere solo 240 mila. Una riduzione drastica visto che solo nel 2010 a Pechino sono state immatricolate 850 mila macchine. E per essere uno di quei 240 mila bisognera’ essere estratti a sorte. Intanto nelle ultime settimane del 2010, per effetto delle nuove regole, le macchine nei concessionari sono andate a ruba, tanto che non se ne trovano quasi piu’. Un boom con conseguenze impensabili, difficili da immaginare in altri paesi del mondo. Per saperne di piu’ leggetevi questo articolo. Buone notizie invce per quelli come me che l’aria di Pechino la respirano, speriamo che le nuove misure contribuiscano per lo meno a limitare i danni dell’inquinamento.