Bvlgari a Pechino

bulgariAll’Hotel Grand Hyatt lo scorso weekend c’era sicuramente qualche convention o gala organizzato da Bvlgari. L’hotel era pieno di donne e, come potete vedere dalla foto che ho scattato nella concierge, molte hanno fatto acquisti. E’ notizia di questi giorni che la mostra di Bvlgari “125 anni di magnificenza italiana”, dopo essere stata presentata nel 2009 nel Palazzo delle Esposizioni di Roma e nel 2010 nel Grand Palais di Parigi, è per la prima volta in Asia e resterà nel Museo Nazionale di Pechino fino al 3 novembre. Mi sembra un po’ un controsenso tutto questo visto che da Marzo di quest’anno a Pechino e’ vietato esporre annunci che esaltano uno stile di vita lussuoso. La decisione era stata presa dal governo che si diceva preoccupato dell’aumento del divario tra ricchi e poveri. Secondo l’Amministrazione, queste pubblicità creano un clima “malsano” e coloro che non rispetteranno questa disposizione saranno puniti con una multa fino a 30.000 yuan (3.400 euro). Tra le parole ormai vietate ci sono “supremo”, “reale”, “lusso”, “classe” frequentemente usate per la promozione di case, macchine o vini.