Category Archives: Curiosita’

Ci vediamo a Pechino

Ieri uscendo da una pizzeria mi sono trovato davanti questo cartello. Ho fatto un sacco di risate e ci sono ritornato stamattina per scattare una foto visto che sono nato lo stesso giorno di Michelangelo… :-)

Pare che qui ad Alessandria di recente abbiano messo queste ‘statue’ molto moderne al centro di alcune rotonde, e pare che qualcuno non abbia gradito. Ormai mi rimangono poche ore prima di del viaggio che mi riportera’ a Pechino. Faro’ scalo a Stoccolma questa volta. Stamattina sono riuscito finalmente a ritrovare un album di foto che cercavo da tempo che documentano dei miei viaggi in Finlandia. Ho pensato che sia arrivato forse il momento giusto per raccontare meglio quei viaggi…

Sicko

sicko Continuo ad essere confuso dopo aver letto alcuni articoli sul China Daily. Ma oggi preferisco parlarvi di un bellissimo film che ho visto ieri sera. Avevo comprato il DVD per un dollaro gia’ parecchio tempo fa ma non ho mai avuto tempo di guardalo. Ieri finalmente ci sono riuscito, e’ l’ultimo documentario di Michael Moore intitolato Sicko. Non so se avete avuto occasione di vederlo ma sicuramente ve lo raccomando, vi aprira’ davvero gli occhi su quella che e’ l’America di oggi, un paese davvero malato e una realta’ dalla quale sono felice di essermi finalmente allontanato.  Il film parla del servizio sanitario americano, di quei 50 milioni di persone senza assicurazione che devono pagare di tasca loro le cure sanitarie, di quanti che per farlo finisco sul lastrico o addirittura di quelli un assicurazione ce l’hanno e incredibilmente le cure gli vengono negate perche’ l’assicurazione si rifiuta di pagare. Il film è anche un viaggio interessante in altri paesi e altri sistemi sanitari dalla Francia all’Inghilterra, dal Canada a Cuba. Certo che anche in Italia possiamo sentirci fortunati rispetto all’America. Immaginate di non avere un lavoro, vi viene un appendicite, venite operati d’urgenza e siccome non avete l’assicurazione l’ospedale vi presenti un conto da 30 mila euro…. Non e’ una bella esperienza….

Non e’ mai troppo tardi

bucket Ieri sera ho visto un film che a mi ha commosso, e sono rimasto sopreso quando stamattina ho letto su Internet che invece sia ai critici Americani che a quelli Italiani non e’ piaciuto per niente.  Il film in Italia si intitola Non e’ mai troppo tardi, interpretato da Jack Nicholson e Morgan Freeman, è la storia di due malati terminali che si incontrano in una camera di ospedale e diventano amici. Uno dei due e’ un miliardario proprietario di una clinica. Entrambi con pochi mesi di vita davanti a loro, decidono di togliersi, nel breve tempo che gli resta, tutti gli sfizi che non hanno mai potuto levarsi nella propria vita. Chissa’ come mai a me e’ piaciuto cosi’ tanto…. Ricordate di vivere l’attimo, non e’ mai troppo tardi….

Il treno presurizzato che collega la Cina al Tibet

tibet E’ da tanto che ne voglio parlare visto che e’ uno dei sogni nel cassetto che spero di avverare, poi ho visto un documentario alla televisione che ne parlava e mi sono deciso a scrivere questo articolo. E’ davvero una capolavoro ingegneristico questo treno che collega la Cina al Tibet, dalla provicia di Qinghai direttamente a Lhasa. Questa linea di 1100 chilometri e’ stata costruita in soli 6 anni e utilizzando un esercito di 270 mila operai. Guardando il documentario e’ impressionante la tenacia di questi uomini che hanno dovuto lavorare in condizioni al limite del possibile rischiando ogni giorno la vita. Infatti per la maggior parte la linea ferroviaria scorre a piu’ di 4000 mila metri sopra il livello del mare, con picchi anche a 5000 mila. Con l’aerea rarefatta e col freddo di quelle altitudini, potete immaginare lo sforzo che hanno dovuto compiere per costruire questa linea.  Gli operai erano costretti a turni di soli 4 ore al giorno e lavoravano con l’ausilio dalla bombola di ossigeno. Il documentario ha anche mostrato l’ospedale supertecnologico a seguito del cantiere grazie al quale non si sono stati decessi sul lavoro dovuti all’altitudine. Ma ha anche mostrato la bravura degli ingegneri che l’anno progettata che hanno dovuto affrontare difficolta’ non facili da risolvere in quanto la linea attraversa zone di permafrost che sono gelate d’inverno e melmose d’estate, rendendo la superficie totalmente instabile. Il treno che oggi percorre questa linea, innaugurata nel 2006, e’ pressurizzato ed e’ considerato il treno piu’ alto al mondo. La stazione di Tanggula a 5068 metri e’ la stazione piu’ alta al mondo. Vi lascio con alcune foto che ho trovato su internet. Cliccate qui per vederle. Spero un giorno di avere la fortuna di farci un giro.

Dubai boom esplosivo

L’altro giorno ho visto un servizio sulla CNN che parlava del nuovo areoporto in costruzione a Dubai. Sara’ pronto nel 2017 e sorpassera’ quello di Londra e Chicago per diventare il piu’ grande al mondo. Si parla di 140 km quadrati, un area, per darvi un’idea, pari a diciannovemila campi da calcio. Un complesso che ospitera’ 750 mila impiegati, hotel e abitazioni e un aereporto con una  capacita’ di 120 milioni di passeggeri l’anno. Immaginate solo che il parcheggio  potra’ contenere 100 mila macchine. Insomma numeri impressionanti che mi hanno lasciato a bocca aperta.

Flexcar che comodita’

flexcar.jpgPer quelli che non possiedono piu’ la macchina un’alternativa all’autobus negli Stati Uniti esiste. Si chiama Flexcar. Per 10 dollari all’ora o 65 al giorno, si puo’ affittare una macchina come quella nella foto e nel prezzo e’ compresa pure la benzina e l’assicurazione. Il procedimento e’ facile, una volta completata l’iscrizione online ti viene recapitata una scheda elettronica a casa. Le vetture sono prenotabili online o via telefono, a Seattle ce ne sono 285 parcheggiate un po’ ovunque. Prenotata la vettura ti danno istruzioni per come arrivare alla macchina che aprirai con la scheda elettronica che ti hanno recapitato. Le chiavi sono nel cruscotto e il mezzo dovrai riparcheggiarlo dove l’hai trovato. Per la benzina spetta a te fare il pieno se l’indicatore ti segnala che ne e’ rimasta solo un quarto di serbatoio altrimenti paghi una penale di 25 dollari. Ma come ripeto la benzina e’ gratis, per fare il pieno si puo’ usare una carta speciale che si trova all’interno della macchina accettata dalla maggiorparte dei benzinai e se la lavi ti fanno pure 2 dollari di sconto la prossima volta che fai una prenotazione. L’ho provata per la prima volta ieri, davvero un’idea geniale e un servizio comodissimo. Per maggiori informazioni consultate www.flexcar.com

Volare in Italia con le compagnie aeree low cost

easyjet.jpgPer andare ad Amsterdam a vedere il concerto dei Genesis ho preso per la prima volta un volo low cost. L’esperienza e’ stata positiva nonostante le code che ho dovuto fare per il check in (calcolate almeno un’ora in piu’ di quello che ci vuole normalmente). Il prezzo del biglietto per Amstedam era solo 150 euro con la EasyJet che e’ la piu’ grande in Europa con 290 voli giornalieri in 78 citta’ europee. Sulle compagnie normali per lo stesso biglietto avrei speso almeno 4-500 euro.  Sull’aereo non ci sono i posti a sedere assegnati, un po’ come fa la Southwest Airlines in America. Di differente la EasyJet ha lo Speedy Boarding, praticamente pagando 7 euro in piu’ hai la possibilita’ di imbarcarti tra i primi e praticamente di scegliere dove sederti (io ero seduto in prima fila).  Gli aerei sono tutti nuovi e il servizio e’ buono, devi pagare se vuoi comprarti qualcosa da bere o da mangiare ma con quello che si risparmia per il biglietto ne vale la pena e il menu era migliore e molto piu’ vario rispetto alle normali compagnie aeree dove ti devi accontentare a volte di due noccioline o di cibi stantiti.

Come guadagnarsi un biglietto gratis

Sono all’aereoporto in partenza per l’Italia. Avrei dovuto partire ieri ma anche questa volta ho provato con il solito trucco per scroccare un upgrade in business class o biglietto gratis, e anche questa volta ha funzionato. L’avevo imparato quando, quasi ogni weekend, andavo a Las Vegas e credetemi…. funziona. Vi spiego come: le compagnie aere di solito vendono un tot di biglietti in piu’ rispetto a quanti posti ci sono disponibile sull’aereo, in inglese c’e’ un termine apposta, si chiama “overbooking”. Lo fanno sperando che qualcuno non si presenti, cancelli all’ultimo momento e quindi in questo modo riescono a massimizzare i profitti con l’aereo sempre pieno. A volte pero’ non hanno abbastanza posti a sedere in economy class, cosi’ spostano alcuni dei passeggeri in business class gratis o addirittura sono costretti a trovare dei volontari che siano disponibili a partire su un volo sucessivo, magari su una linea partner. Ai volontari in cambio danno un compenso in denaro o un volo gratis. Quindi il trucco sta nel presentarsi all’aereoporto appena apre il check in dalla compagnia aerea e chiedere se il volo e’ “overbooked”. Se lo e’ allora si chiede se cercano volontari per partire sul volo sucessivo, ricordatevi che e’ importante essere i primi della lista. Cosi’ ho fatto anche ieri e per la quinta volta da quando uso questo trucco mi hanno scelto e mi hanno dato un biglietto gratis. In quanto ad upgrade in business mi succede ancora piu’ spesso. L’ultima volta che sono andato in Italia con la SAS mi hanno dato l’upgrade in business sia all’andata che al ritorno. Insomma fidatevi che funziona… E’ per questo che sono partito da Seattle con un giorno di ritardo ma tra 12 ore sono in Italia e a Natale ci vado gratis……

Curiosita’

dscn2499.JPGQuesta mattina mi sono recato all’Hotel Gran Hyatt di Tokyo per prendere l’autobus che mi portasse all’aereoporto. Mentre attendevo che arrivasse avevo davanti a me la Lamborghini nella foto. A un certo punto si apre un garage non lontano da me. Un ragazzo dello staff sale su un auto nera e l’accende il motore, poi velocemente esce, passa davanti a me che osservo con gli occhi strabiliati e si ferma difronte all’entrata dell’hotel. Esce immediatamente la proprietaria, in incognito con gli occhiali neri, sale sull’auto e poi’ schizza via veloce mentre tutto il personale dello staff si inchina a 45 gradi. Beh’ te parava…. era una Ferrari nera, nuova fiammante… Vi lascio con un ultimo set di foto, scattate  un po’ ovunque ma soprattutto al Museo Nazionale di Tokyo al Parco Imperiale di Ueno dove ho visitato tra l’altro un’interessante mostra su Leonardo da Vinci. La cosa che mi ha stupito di Leonardo, oltre l’ovvio talento e incredibile intelligenza, e’ la sua incredibile curiosita’. Mi ha ricordato una domanda che feci al Console Generale di San Francisco Francesco Sciortino qualche hanno fa’ prima che tornasse a Roma per la fine del mandato. Gli chiesi che cosa fosse importante avere per essere un buon diplomatico e lui mi rispose: tanta cuirosita’.

Inquinamento in Italia

Ho parlato di inquinamento in Cina ma proprio di recente e’ uscito un articolo sull’Espresso (clicca qui per leggerlo) che parla della situazione in Italia e il quadro che ne esce non e’ certo meno preoccupante. Senza dubbio venire qui in Cina mi ha sensibilizzato molto su un un problema importante che secondo me caratterizzera’ l’umanita’ intera in questo secolo.  Il tutto portera’ secondo me a grandi cambiamenti sociali che forse ancora nemmeno immaginiamo. Basta solo pensare a cosa sta succedendo al clima del nostro pianeta. Molti esperti dicono che c’e’ ancora tempo per fare qualcosa, io stento a crederci. Intanto oggi parto per Hong Kong dove mi fermero’ fino a martedi’, una vacanza ci vuole, speriamo almeno li’ di respirare aria migliore….

Ho comprato un biglietto per Shanghai

La prossima settimana e’ il mio compleanno e ho deciso che lo festeggiero’ a Shanghai che e’ circa a due ore di volo da qui. Comprare il biglietto pero’ non e’ stato facile. Su Expedia i prezzi si aggiravano sui 300 dollari. Un collega mi ha segnalato due siti interessanti, www.elong.com e www.ctrip.com dove e’ possibile acquistare voli interni per la Cina e i costi erano piu’ bassi. Ho trovato un biglietto a 100 dollari ma quando e’ stato il momento di pagare online accettavano solo carte di credito di banche Cinesi. Nemmeno sul sito della compagnia di bandiera Air China accettavano la mia carta. Cosi’ tramite l’aiuto di un collega sono andato in agenzia. Ma anche li’ accettavano solo carte di credito Cinesi o contante. Alla fine pero’ ci sono riuscito, il biglietto sara’ pronto martedi’. Saro’ a Shanghai dal 9 all’11 di Marzo. L’uso delle carte di credito non e’ cosi’ diffuso come da noi e il collega mi diceva che usare le carte di credito online comporta ancora dei rischi. Qui si dimostrano tutti sempre molto gentili e premurosi nei miei confronti. Oggi a pranzo al tavolo eravamo piu’ di 10 persone, tutti mi hanno datto un sacco di informazioni utili per il viaggio. Alvin che e’ originario di Shanghai mi ha detto che se voglio una persona che mi faccia da guida avrebbe chiesto a qualche amico. Poi con un mezzo sorriso mi ha detto: “La guida la vuoi donna o uomo?”. Con un espressione compiaciuta ho risposto: “mmhhh… interessante”. Siamo scoppiati tutti a ridere.